L’Opera di Roma riporta in scena “L’italiana in Algeri” dopo oltre venti anni, presentando una versione storica che rende omaggio al celebre scenografo Emanuele Luzzati. Lo spettacolo si svolgerà dal 5 al 12 giugno e rappresenta un’importante occasione per rivivere il capolavoro di Gioachino Rossini, con la regia di Maurizio Scaparro e la direzione musicale di Sesto Quatrini.
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La regia e la direzione musicale
Per questa edizione, Sesto Quatrini debutta alla guida dell’Orchestra del Teatro dell’Opera. Il direttore romano ha già accumulato esperienza internazionale, portando sul podio una visione fresca e dinamica della partitura rossiniana. Il Coro dell’Opera è diretto da Ciro Visco, mentre la regia è ripresa da Orlando Forioso, mantenendo intatta l’essenza dell’allestimento originale creato nel 2000 per il Teatro Massimo di Palermo.
La scelta dei cast vocali arricchisce ulteriormente lo spettacolo. Chiara Amarù e Laura Verrecchia si alternano nel ruolo principale di Isabella; Paolo Bordogna e Adolfo Corrado interpretano Mustafà; Dave Monaco e Giorgio Misseri sono Lindoro; infine Misha Kiria e Vincenzo Taormina daranno vita a Taddeo. Questa alternanza offre agli spettatori l’opportunità di apprezzare diverse interpretazioni dei personaggi chiave.
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La magia delle scenografie di Emanuele Luzzati
Con “L’italiana in Algeri“, il Teatro dell’Opera celebra l’eredità artistica lasciata da Emanuele Luzzati. Le sue scenografie evocative trasformano l’Algeri rossiniana in uno spazio onirico caratterizzato da geometrie fantastiche, colori vivaci e figure immaginifiche che catturano lo sguardo del pubblico. Collaborando con Santuzza Calì per i costumi, Luzzati ha creato un’atmosfera che mescola elementi fiabeschi a quelli comici tipici della commedia italiana.
Questo dramma giocoso è stato rappresentato per la prima volta nel 1813 al Teatro San Benedetto di Venezia ed ha segnato una tappa fondamentale nella carriera giovanile di Rossini. A soli ventun anni, il compositore riuscì a conquistare il pubblico con uno stile fresco che avrebbe dato nuova vita all’opera comica italiana.
Programma delle repliche
La prima dello spettacolo avrà luogo giovedì 5 giugno alle ore 20:00 presso il Teatro Costanzi. Seguiranno quattro repliche nei giorni successivi: ogni esibizione promette un’esperienza unica grazie alla combinazione tra musica straordinaria e visione scenica innovativa proposta da Luzzati.
Inoltre, è prevista un’Anteprima Giovani riservata ai minori di trent’anni il giorno precedente all’apertura ufficiale , offrendo così anche ai giovani spettatori l’opportunità d’avvicinarsi all’opera lirica attraverso questo classico intramontabile.
Il ritorno de “L’italiana in Algeri” non solo celebra Rossini ma anche l’impatto duraturo della sua musica nell’ambito culturale italiano contemporaneo.