Questa mattina, il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha incontrato Papa Leone XIV in Vaticano. Si tratta del primo vertice formale tra i due leader, dopo un breve incontro avvenuto lo scorso maggio. La visita è stata caratterizzata da una cerimonia accogliente e da un colloquio privato che ha toccato temi di rilevanza comune.
Accoglienza ufficiale nel cortile di San Damaso
Il presidente Mattarella è arrivato al Vaticano poco prima delle 9, accolto da una grande composizione floreale nei colori della bandiera italiana nel Cortile di San Damaso. L’ingresso del capo dello Stato è avvenuto attraverso l’Arco delle Campane, dopo aver percorso Via della Conciliazione, chiusa al traffico per l’occasione. Insieme a lui c’erano la figlia Laura e gli altri figli con i rispettivi coniugi e cinque nipoti. La delegazione ufficiale includeva anche figure importanti come il ministro degli Esteri Antonio Tajani e l’ambasciatore presso la Santa Sede Francesco Di Nitto.
Ad attendere il presidente vi era monsignor Leonardo Sapienza, reggente della Prefettura della Casa Pontificia. Dopo i saluti iniziali e le formalità di rito, Mattarella ha preso l’ascensore per raggiungere la seconda Loggia del Palazzo Apostolico dove lo aspettava Papa Leone XIV nella Biblioteca.
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Colloquio privato tra Mattarella e Papa Leone XIV
Il Pontefice ha accolto il presidente con un sorriso caloroso e una stretta di mano. Il colloquio privato si è protratto per circa cinquanta minuti ed è stato caratterizzato da discussioni su vari argomenti d’interesse comune. Già in precedenza, all’elezione del nuovo Papa dell’8 maggio scorso, Mattarella aveva inviato un messaggio augurale sottolineando l’importanza delle parole del Pontefice sulla pace.
Nel suo messaggio, il presidente aveva evidenziato come in questo periodo storico segnato da conflitti ingiusti sia fondamentale promuovere relazioni solide tra Italia e Santa Sede per sostenere valori quali pace e dignità umana. Questi temi sono stati sicuramente parte centrale dell’incontro odierno.
Storia dei rapporti tra Mattarella e la Santa Sede
Durante il pontificato di Papa Francesco, Sergio Mattarella ha mantenuto rapporti costanti con la Santa Sede. Il primo incontro ufficiale risale ad aprile 2015; successivamente ci sono state altre visite significative sia al Vaticano che al Quirinale nel corso degli anni successivi.
Tra gli eventi più rilevanti si ricorda quello a Bari nel febbraio 2020 durante “Mediterraneo: frontiera di pace”, così come la preghiera interreligiosa organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio a Roma qualche mese dopo. Un altro momento importante fu l’udienza in Vaticano del dicembre 2021 che sembrava essere una visita conclusiva alla fine del mandato presidenziale; tuttavia, solo un mese dopo fu rieletto dal Parlamento italiano.
Più recentemente si segnala anche l’incontro avvenuto lo scorso maggio quando Papa Leone XIV conferì a Mattarella il Premio Paolo VI nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico.