Meta, la società madre di Facebook, Instagram e WhatsApp, ha comunicato che inizierà a utilizzare i contenuti pubblici degli utenti adulti nell’Unione Europea per migliorare i suoi modelli di intelligenza artificiale. Questa decisione arriva in un contesto di crescente attenzione alle normative sulla privacy e alla protezione dei dati personali. Gli utenti europei hanno ora la possibilità di opporsi all’utilizzo dei loro contenuti, grazie alle disposizioni del GDPR.
La nuova politica di Meta sull’intelligenza artificiale
Fino ad oggi, Meta non ha sfruttato i post e i commenti degli utenti europei per addestrare le sue intelligenze artificiali. Tuttavia, in un annuncio del 14 aprile 2025, l’azienda ha rivelato che questa prassi cambierà a partire dal 27 maggio 2025. L’obiettivo è quello di rendere più efficaci i modelli AI nel comprendere le lingue e le culture locali. Questo cambiamento rappresenta un passo significativo nella strategia dell’azienda per migliorare la personalizzazione dei suoi servizi.
Meta giustifica questa mossa come necessaria per affinare le capacità delle sue tecnologie nel rispondere meglio alle esigenze degli utenti europei. Con miliardi di post condivisi ogni giorno su piattaforme come Facebook e Instagram, l’accesso ai contenuti pubblicati dagli utenti potrebbe fornire informazioni preziose sulle abitudini culturali e linguistiche della popolazione europea.
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Come opporsi all’utilizzo dei propri dati
In conformità con il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati , gli utenti hanno il diritto di opporsi all’utilizzo delle proprie informazioni personali da parte delle aziende tecnologiche. Per questo motivo, Meta offre agli utenti della sua piattaforma la possibilità di rifiutare l’impiego dei propri contenuti nell’addestramento dell’intelligenza artificiale.
Per esercitare questo diritto su Facebook è necessario accedere al proprio account tramite browser web e seguire un link specifico che porta al modulo d’opposizione. Su WhatsApp il processo è simile: gli utenti possono compilare il modulo disponibile attraverso un altro link dedicato.
Per quanto riguarda Instagram, gli utilizzatori devono aprire l’applicazione mobile ed andare nelle impostazioni sotto “Ulteriori informazioni” > “Centro privacy”. Qui troveranno una sezione relativa a Meta AI dove potranno esprimere la loro opposizione compilando il modulo richiesto.
Scadenze importanti da tenere a mente
La data ufficiale in cui inizierà ad avere effetto questa nuova politica è fissata per il 27 maggio 2025. Gli utenti desiderosi di opporsi devono quindi agire prima della scadenza indicata; tuttavia, Meta assicura che continuerà a considerare anche eventuali richieste presentate successivamente alla data limite stabilita.
Questa iniziativa segna una fase cruciale nella gestione della privacy da parte delle grandi aziende tecnologiche operanti nell’Unione Europea ed evidenzia come sia fondamentale garantire agli individui maggiore controllo sui propri dati personali in un contesto sempre più digitalizzato.