Il Mittelfest 2025 continua a sorprendere con un programma ricco di eventi, tra cui prime assolute, concerti e incontri. Giovedì 24 luglio si concentra sulla potenza del teatro in tempi di crisi, presentando opere che spaziano dall’Amleto multilingue a performance musicali coinvolgenti. La manifestazione si svolge nella storica Cividale del Friuli, dove la cultura e l’arte si intrecciano per offrire esperienze indimenticabili.
Il concerto degli Shkodra Elektronike in Piazza Duomo
La serata culmina alle 21.30 in Piazza Duomo con il concerto degli Shkodra Elektronike. Questo duo musicale è composto da Kolë Laca, noto per il suo passato nel Teatro degli Orrori, e Beatriçe Gjergji. La loro proposta artistica fonde elettropop con le sonorità tradizionali della loro città natale, Scutari. Dopo aver rappresentato l’Albania all’Eurovision Song Contest 2025 con grande successo, tornano ora sul palco di Mittelfest per un evento imperdibile.
A rendere ancora più speciale questa performance sarà la presenza dell’Albanian Iso-Polyphonic Choir, un gruppo che porta avanti la tradizione musicale della regione dardanica attraverso canti ipnotici riconosciuti come patrimonio immateriale dell’UNESCO. Questa collaborazione promette di creare un’atmosfera unica dove le melodie moderne incontrano le radici antiche della musica albanese.
Debutto teatrale: Elsinore alla Chiesa di San Francesco
Alle ore 19 nella suggestiva Chiesa di San Francesco avrà luogo il debutto in prima assoluta dello spettacolo “Elsinore“, scritto da Paolo Antonio Simioni e interpretato dalla compagnia EuAct. Questo lavoro corale è prodotto dal Centro Teatro dei Navigli in collaborazione con ARLeF e Mittelfest2025 ed è concepito per superare i confini linguistici grazie all’utilizzo simultaneo di quattro lingue: friulano, italiano, ungherese e inglese.
“Elsinore, nome antico che significa ‘costa degli dèi’, non si limita a essere una semplice rilettura dell’Amleto shakespeariano; piuttosto offre una riscrittura che affonda le radici nel mito originale raccontato dallo storico danese Saxo Grammaticus riguardo Amlothi. Questa nuova interpretazione mira ad esplorare temi universali attraverso una narrazione fresca ed evocativa.”
Crazy Pony: acrobazie musicali all’Orto delle Orsoline
Prima ancora dello spettacolo teatrale sopra citato, alle ore 18 presso l’Orto delle Orsoline andrà in scena “Crazy Pony” della compagnia Banjocircus. Questo show combina musica bluegrass con acrobazie circensi arricchite da un tocco d’ironia britannica. Con soli due strumenti e due performer sul palco, lo spettacolo promette virtuosismi sorprendenti già apprezzati in oltre venticinque paesi nel mondo.
“Crazy Pony è pensato per intrattenere persone di tutte le età grazie al suo mix coinvolgente tra ritmo incalzante e gag divertenti; ogni esibizione diventa così una celebrazione della poesia fisica attraverso movimenti agili ed espressivi.”
Incontro “Kaffee al fronte”: riflessioni sul teatro durante i conflitti
La giornata comincia già alle ore 16 nel Curtîl di Firmine con “Kaffee al fronte”, incontro condotto dagli autori Enrico Baraldi e Graziano Graziani del podcast Teatri di guerra. Dopo il successo ottenuto dal loro debutto teatrale avvenuto la sera precedente, i due relatori tornano per discutere l’origine del progetto nato su RAI Radio 3.
Durante questo incontro verranno esplorati temi complessi come l’evoluzione del teatro nei contesti bellici; Baraldi e Graziani racconteranno come gli spazi teatrali possano diventare luoghi cruciali nei momenti più bui della storia umana offrendo rifugio alla creatività artistica anche quando tutto sembra perduto. L’ingresso sarà libero fino ad esaurimento posti disponibili.