Il festival internazionale Presente Futuro, giunto alla sua diciannovesima edizione, si svolgerà dal 14 al 17 maggio 2025 presso il teatro Libero di Palermo. Questa manifestazione è dedicata alla promozione della creatività contemporanea under35 e si concentra sui nuovi linguaggi delle arti performative, tra cui danza, teatro e circo contemporaneo. L’evento mira a sostenere le connessioni internazionali e la mobilità degli artisti, presentando opere che esplorano le sfide della contemporaneità.
Un festival per la creatività giovane
Presente Futuro rappresenta un’importante piattaforma per artisti emergenti provenienti da tutta Europa. La selezione delle opere in programma è stata effettuata attraverso una call pubblica che ha invitato i progetti più audaci a partecipare. Il festival non solo offre visibilità ai giovani talenti, ma stimola anche un dialogo tra diverse forme d’arte: teatro, performance e danza si intrecciano in creazioni che riflettono sulla vulnerabilità umana e sulle relazioni sociali.
Le tematiche affrontate dalle opere spaziano dalla ricerca di appartenenza alla lotta per la giustizia sociale, passando per l’accettazione dei propri limiti fisici e psicologici. Ogni progetto racconta storie di resilienza e memoria collettiva, ponendo l’accento sulle contraddizioni del vivere moderno.
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Nella prossima edizione del festival saranno presentati nove progetti italiani insieme a uno francese e uno inglese. Una giuria composta da esperti valuterà i lavori in concorso attribuendo quattro premi significativi: il primo premio Festival PF_25 prevede una residenza presso il teatro Libero di Palermo; un altro premio offrirà una residenza al Teatro San Materno in Svizzera; ci sarà anche un premio legato all’Università La Sapienza di Roma; infine verrà assegnato un riconoscimento specifico alle tematiche socio-politico-sindacali.
Gli spettacoli in programma
Ogni serata del festival prevede tre spettacoli distintivi che offrono una panoramica variegata delle nuove tendenze artistiche. Il primo giorno aprirà con “Can you hear me?”, uno spettacolo diretto da Sara Gaboardi che esplora la vulnerabilità fisica attraverso la danza. Seguiranno “Ch’ho la scoliosi – Ode all’impossibilità” con Marta Bulgheri e “Nour”, una produzione napoletana che affronta temi esistenziali attraverso il linguaggio teatrale dell’assurdo.
Il secondo giorno vedrà sul palco “Gnancanabusìa”, dove quattro donne raccontano storie di vita difficile ma ricca d’amore; seguirà “Il contrappasso”, una riflessione sul sistema penitenziario firmata da Rita Agatino Di Leo; infine ci sarà lo spettacolo circense “Miniminagghi”.
La terza serata presenterà “Before Night Falls”, prodotto dal Dcollective britannico, seguito dalla stand-up comedy “Metamorfosi di una rana” con Giulia Pizzimenti. Si chiuderà con “Incontro”, dove due attori affronteranno le conseguenze della criminalità organizzata nelle loro vite personali.
L’ultima sera culminerà con “A lot of” coreografato da Nicolò Abbattista, seguito dall’esplosivo “Volcanic body” dell’associazione culturale In arte prima della conclusione del festival con lo spettacolo vincitore dello scorso anno intitolato “Isabel – Tratto da una storia vera”.
Biglietti e informazioni utili
Per accedere alle quattro serate del festival è disponibile un carnet promozionale al costo totale di 35 euro oppure biglietti singoli a 15 euro . Per ulteriori informazioni o prenotazioni gli interessati possono contattare l’organizzazione via email o visitare il sito ufficiale del teatro Libero di Palermo.
Questa edizione promette quindi non solo intrattenimento ma anche spunti profondi su questioni socialmente rilevanti attraverso le arti performative contemporanee.