Roma si prepara all’insediamento del nuovo Papa: piano di sicurezza per l’arrivo delle delegazioni

Roma intensifica le misure di sicurezza per l’insediamento del nuovo Pontefice, con 200 delegazioni straniere e eventi significativi nel weekend, tra cui l’intronizzazione di Papa Leone XIV.
Roma si prepara all'insediamento del nuovo Papa: piano di sicurezza per l'arrivo delle delegazioni - Socialmedialife.it

A partire da venerdì, Roma attua un rigoroso piano di sicurezza in vista dell’insediamento del nuovo Pontefice, con la partecipazione di circa 200 delegazioni straniere. L’area dei Parioli sarà blindata per garantire la protezione del vice presidente americano J.D. Vance, che parteciperà alle cerimonie religiose.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Cerimonie e manifestazioni nel weekend

Il fine settimana a Roma sarà caratterizzato da eventi significativi. Sabato pomeriggio si svolgerà una maxi processione dedicata a “Maria Santissima de la Esperanza Coronada”, che attraverserà il centro della città e il Circo Massimo, dove confluiranno anche le confraternite minori. In contemporanea, tre manifestazioni sono programmate in diverse zone della Capitale: una organizzata dall’Unione delle Comunità Palestinesi, un’altra dal Movimento per il diritto all’abitare e infine quella promossa dal movimento culturale GayNet Italia. Questi eventi rappresentano un prologo agli avvenimenti previsti per domenica.

La giornata di domenica vedrà l’intronizzazione di Papa Leone XIV e il Giubileo delle Confraternite, iniziato già il giorno precedente. Inoltre, lo stadio Olimpico ospiterà la partita tra Roma e Milan e la finale degli Internazionali di tennis. La gestione dell’ordine pubblico è stata al centro dell’attenzione dei vertici competenti che si sono riuniti giovedì mattina presso la Questura.

Misure di sicurezza rafforzate

In piazza San Pietro verranno implementati assetti speciali delle forze armate per garantire una protezione adeguata contro potenziali minacce aeree tramite droni grazie al sistema Counter Unnamed Aircraft System . Questo strumento è stato introdotto come misura preventiva in risposta ai recenti sviluppi nel campo della sicurezza pubblica.

Per quanto riguarda i controlli d’accesso nell’area riservata alla cerimonia papale, saranno effettuati due passaggi distintivi: prefiltraggio e filtraggio vero e proprio. Cinque varchi saranno predisposti in punti strategici come piazza Pia , sul ponte Vittorio Emanuele II, in via Traspontina all’altezza del civico 17 e in via Pio X al civico 7; inoltre ci sarà un varco anche lungo Lungotevere Castello nei pressi di via Cardinale dell’Acqua.

L’accesso diretto a piazza San Pietro non sarà consentito dalla direttrice di via Porta Angelica; i fedeli dovranno passare attraverso i varchi predisposti in piazza Risorgimento prima di accedere ai settori con maxischermi installati lungo questa stessa direttrice.

Accesso riservato alle delegazioni estere

La direttiva riguardante piazza del Sant’Uffizio prevede che quest’area rimanga chiusa al pubblico generale; essa sarà invece riservata esclusivamente a categorie specifiche indicate dalle Autorità vaticane insieme alle delegazioni estere presenti per l’occasione. Per queste ultime sono state previste misure straordinarie anche nei luoghi dove soggiorneranno durante gli eventi religiosi previsti nel fine settimana romano.

Con l’approssimarsi degli eventi religiosi significativi nella capitale italiana cresce l’attesa sia tra i fedeli sia tra le autorità locali impegnate nella pianificazione logistica necessaria ad assicurare lo svolgimento regolare delle celebrazioni.

Change privacy settings
×