Il programma ‘Newton’ di Rai Cultura offre un’affascinante esplorazione scientifica del nostro pianeta, con un episodio dedicato al nucleo terrestre. In questa puntata, Davide Coero Borga dialoga con Andrea Morelli, sismologo e direttore di ricerca presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L’obiettivo è quello di svelare i misteri che si celano nelle profondità della Terra.
Un viaggio nel cuore della Terra
La puntata inizia con una presentazione dell’importanza dello studio del nucleo terrestre. Andrea Morelli spiega come la comprensione delle dinamiche interne del pianeta possa fornire informazioni cruciali non solo sulla geologia ma anche sui fenomeni naturali come terremoti e vulcani. Il nucleo è composto principalmente da ferro e nichel ed è diviso in una parte solida interna e una parte liquida esterna. Queste caratteristiche influenzano il campo magnetico terrestre, fondamentale per la vita sulla superficie.
In un video d’archivio, l’astrofisico Giovanni Bignami illustra un progetto ambizioso ideato dal professor David Stevenson del California Institute of Technology. Questo progetto mira a raggiungere fisicamente il cuore della Terra attraverso tecnologie innovative che potrebbero rivoluzionare le nostre conoscenze sul pianeta. La sfida principale rimane quella delle enormi pressioni e temperature presenti a quelle profondità.
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Studio del paleomagnetismo
L’approfondimento prosegue con i ricercatori Leonardo Sagnotti e Domenico Di Mauro dell’INGV di Roma, che discutono le tecniche utilizzate per studiare il paleomagnetismo terrestre. Questa disciplina analizza le registrazioni storiche dei campi magnetici nel tempo geologico per comprendere meglio le variazioni climatiche passate e gli eventi tettonici significativi.
Sagnotti spiega come i campioni prelevati dalle rocce possano rivelare informazioni preziose sulle inversioni geomagnetiche avvenute nel corso dei millenni, contribuendo così alla nostra comprensione della storia geologica della Terra.
Le teorie alternative sul nostro pianeta
Infine, Luca Perri affronta un tema controverso: la credenza tra alcuni gruppi noti come “terrapiattisti” secondo cui la Terra sarebbe piatta anziché sferica. Perri analizza queste teorie alternative alla luce delle evidenze scientifiche disponibili oggi, sottolineando quanto sia importante basarsi su dati concreti piuttosto che su credenze infondate.
Questa discussione mette in evidenza non solo l’importanza dell’educazione scientifica ma anche le sfide comunicative nell’affrontare miti persistenti riguardanti la scienza moderna.
Il programma ‘Newton’, sotto la direzione artistica di Diego Garbati e Francesco Linguiti, continua a offrire contenuti informativi utilissimi per chiunque desideri approfondire temi scientifico-culturali attuali attraverso uno stile accessibile ed educativo.