Il Palio Cinematografico studentesco regionale e transfrontaliero ha chiuso la sua quarta edizione il 31 maggio 2025. La manifestazione, che mira a stimolare l’interesse dei giovani per il cinema, ha visto la premiazione di numerosi cortometraggi realizzati da studenti provenienti da diverse scuole. La serata si è svolta alla presenza di giurati esperti del settore cinematografico.
I giurati e le proiezioni speciali
L’evento ha visto la partecipazione di Ludovico Girardello, attore noto nel panorama cinematografico italiano, e Alessandro Marotto, docente presso il Centro Sperimentale di Cinematografia e produttore con Rodaggio Film. I due giurati hanno avuto l’importante compito di valutare oltre trenta cortometraggi presentati dai partecipanti. Thanos Anastopulos avrebbe dovuto unirsi a loro ma non è potuto essere presente.
Durante la serata finale sono stati proiettati anche due film fuori concorso. Il primo è stato “Inquadrare il ‘900’”, un corto realizzato nell’ambito del progetto omonimo promosso da Young For Fun. Questo lavoro ha coinvolto giovani corsisti nella creazione di un documentario che esplora come le generazioni passate e presenti percepiscono i confini tra Italia e Slovenia, in particolare tra Gorizia e Nova Gorica.
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Il secondo film presentato è stato “E Tu Invece? Chi si prende cura di chi si prende cura“, prodotto dagli studenti del DAMS dell’Università di Udine sotto la direzione del producer Giorgio Tessara. Entrambi i cortometraggi hanno offerto spunti interessanti sul tema dei confini culturali ed emotivi.
Premi assegnati ai migliori cortometraggi
La cerimonia ha premiato diversi lavori eccezionali in varie categorie. Il premio per la Miglior Valorizzazione del Territorio è andato a “Scattare!”, prodotto dagli studenti dell’ISIS Michelangelo Buonarroti di Monfalcone. La motivazione sottolinea come questo corto sia riuscito a mettere in risalto il territorio come protagonista della narrazione artistica.
Il premio Inclusione è stato conferito a “Find your soul”, opera degli studenti del Liceo Scientifico Statale M. Grigoletti di Pordenone, per aver raccontato con sincerità come dalle difficoltà possano emergere nuove consapevolezze sociali attraverso contatti umani significativi.
Un altro riconoscimento importante, quello delle Storie di Confine, è andato al corto “Duality” diretto da Alice Martinucci ed Elia Greggio; questo lavoro affronta in modo originale le scelte personali che definiscono chi siamo rispetto a ciò che avremmo potuto diventare.
Riconoscimenti speciali e miglior film
Il premio della Consulta è stato assegnato all’opera “Unturned Stones” diretta da Andrei Parvana; questa pellicola si distingue per originalità e creatività nella sua comicità apprezzata dalla giuria all’unanimità. Per quanto riguarda il Miglior Sceneggiatura, ex-aequo sono stati premiati “The forestry report” – una storia narrata senza dialoghi – insieme a “La tela della Fenice“, che affronta tematiche universali legate al futuro durante l’età scolastica con autenticità emotiva.
Infine, il titolo di Miglior Film 2025 se lo aggiudica “Persi a scuola”, prodotto dall’Istituto Tecnico Statale Deledda – Fabiani di Trieste; questa pellicola riesce ad affrontare temi complessi quali scuola e amicizia con leggerezza ironica pur mantenendo uno sguardo critico sulla società contemporanea.
Una menzione speciale va al corto “End the cycle” diretto da Rita Ndomo per l’intensità emotiva trasmessa attraverso una narrazione toccante su temi universali; infine Elia Greggio riceve un ulteriore riconoscimento dal festival Lac.