Il 17 aprile, il Teatro Sannazaro di Napoli ospiterà un evento musicale straordinario con l’ensemble Ludus Gravis, diretto dal contrabbassista Daniele Roccato. Il concerto, intitolato “La sottile meraviglia”, rappresenta la chiusura della stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti. Durante la serata, i madrigali di Claudio Monteverdi verranno reinterpretati attraverso le sonorità dei contrabbassi, offrendo un’esperienza unica che fonde tradizione e innovazione.
La riscrittura dei madrigali di Monteverdi
L’ensemble Ludus Gravis si distingue per il suo approccio originale alla musica classica. Fondato nel 2010 da Daniele Roccato e Stefano Scodanibbio, il gruppo ha come obiettivo quello di esplorare le potenzialità espressive del contrabbasso in contesti musicali diversi. Nel concerto del 17 aprile, i madrigali “Ecco Silvio” e “Lamento di Arianna”, tratti dalle raccolte del Quinto e Sesto libro di Monteverdi, saranno trascritti per quintetto di contrabbassi. Questa scelta non è casuale; Monteverdi è considerato uno dei pionieri della musica barocca e la sua opera continua a influenzare compositori contemporanei.
Daniele Roccato ha lavorato meticolosamente su queste trascrizioni per evidenziare non solo l’aspetto melodico ma anche le risonanze armoniche tipiche delle opere monteverdiane. L’obiettivo è quello di far emergere una modernità intrinseca nella musica del compositore italiano attivo tra il XVI e XVII secolo. Secondo Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Alessandro Scarlatti, pochi avrebbero potuto immaginare un madrigale eseguito da cinque contrabbassi se non grazie al talento eccezionale di Roccato.
Un programma ricco e variegato
Il programma della serata prevede una serie diversificata che inizia con “Dream”, un brano composto nel 1948 da John Cage. Questo pezzo sarà eseguito all’inizio del concerto come introduzione alle opere più antiche ma altrettanto significative presentate successivamente. Dopo i madrigali monteverdiani ci sarà spazio anche per una sessione d’improvvisazione intitolata “Interludio-Meditazione”. Questo momento centrale permetterà ai musicisti dell’ensemble Ludus Gravis di interagire liberamente tra loro creando atmosfere sonore suggestive.
A chiudere la serata ci sarà l’opera originale “Resurrezione”, composta dallo stesso Roccato tra il 2012 e il 2019. Questa composizione rappresenta un ulteriore passo verso l’esplorazione delle possibilità timbriche ed espressive offerte dal contrabbasso in contesti contemporanei.
Conclusione della stagione musicale
La performance del 17 aprile segna anche la conclusione della stagione musicale dell’Associazione Alessandro Scarlatti presieduta da Oreste de Divitiis. Tommaso Rossi ha sottolineato quanto sia stata variegata questa stagione: molteplici direzioni musicali sono state esplorate attraverso concerti che hanno offerto al pubblico occasioni sia didattiche che artistiche sorprendenti.
Con eventi come questo concerto dedicato a Monteverdi reinterpretati dai contrabbassi dell’ensemble Ludus Gravis si conclude una stagione ricca ed emozionante che ha saputo attrarre appassionati ed esperti nel campo della musica classica contemporanea a Napoli.