La partita tra Roma e Fiorentina, in programma domenica alle 18 all’Olimpico, rappresenta un momento cruciale per entrambe le squadre. Con solo quattro giornate rimaste alla fine del campionato, la Roma è a due punti dalla zona Champions League e deve affrontare anche il Milan e il Torino nelle prossime settimane. La Fiorentina, dal canto suo, cerca di mantenere vive le speranze europee. Claudio Ranieri ha parlato della pressione che grava sulle spalle degli avversari.
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La corsa alla Champions League
La situazione in classifica è tesa per la Roma che si trova a due punti dalla qualificazione alla Champions League. Con l’arrivo di Claudio Ranieri in panchina, i giallorossi hanno mostrato una netta ripresa nel rendimento. Da quando ha preso le redini della squadra al posto di Ivan Juric, Ranieri ha portato a casa ben 47 punti; solo il Napoli ha fatto meglio con 48 punti nello stesso periodo. Questo trend positivo è testimoniato da un’impressionante serie di risultati utili consecutivi: la Roma non perde dal 15 dicembre scorso contro il Como e conta attualmente diciotto partite senza sconfitte.
L’ultima vittoria contro l’Inter ha dato nuova energia al gruppo che ora punta dritto verso l’obiettivo finale: conquistare uno dei posti disponibili per la prossima edizione della massima competizione europea per club. Nonostante questo slancio positivo, Ranieri mantiene un approccio pragmatico riguardo al futuro: “Nulla mi farà ripensare la mia decisione,” afferma chiaramente riferendosi alla sua intenzione di lasciare al termine della stagione.
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Le parole di Claudio Ranieri
Ranieri sembra voler alleggerire le aspettative intorno alla sua squadra prima dell’incontro con la Fiorentina. “Le pressioni sono tutte sugli altri,” dice ai giornalisti durante una conferenza stampa pre-partita. Il tecnico romano sottolinea come ogni match sia fondamentale nella lotta per raggiungere gli obiettivi stagionali ma ribadisce anche l’importanza del lavoro svolto fino ad ora.
In merito all’imminente sfida contro i viola, Ranieri non nasconde che ci saranno delle scelte tattiche significative da fare; tra queste potrebbe esserci l’opzione Shomurodov-Dovbyk in attacco. Il mister difende anche Dovbyk sottolineando come sia stato un acquisto valido nonostante alcune critiche iniziali sul suo adattamento al campionato italiano.
Le formazioni probabili
Per quanto riguarda le formazioni attese sul campo domenica pomeriggio, la Roma dovrebbe schierarsi con un modulo 3-5-2:
- Roma : Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes , Cristante, Angelino; Soulé, Shomurodov.
In panchina ci saranno Gollini e altri giocatori pronti a subentrare se necessario.
Dall’altra parte del campo ci sarà una Fiorentina anch’essa disposta con un modulo simile:
- Fiorentina : De Gea; Pongracic, Pablo Marì, Comuzzo; Folorunsho, Mandragora, Adli, Ndour, Gosens; Gudmundsson, Beltran.
Anche qui sono previsti cambi strategici durante il match a seconda dello sviluppo dell’incontro.
L’arbitro designato per questa importante sfida sarà Chiffi di Padova.
Con entrambe le squadre pronte a dare battaglia sul terreno dell’Olimpico, si preannuncia una partita ricca di emozioni e tensione agonistica alta nel tentativo di raggiungere obiettivi ambiziosi prima della conclusione del campionato.