Con l’inizio della settimana, l’Italia si trova ad affrontare una fase di instabilità meteorologica. Le temperature sono calate drasticamente, specialmente nelle regioni centro-settentrionali, dove il calo supera i dieci gradi rispetto ai giorni precedenti. Questo cambiamento climatico è attribuibile all’arrivo della perturbazione numero due di maggio, che ha portato alla scomparsa dell’alta pressione nel Mediterraneo centro-occidentale. Attualmente, una circolazione di bassa pressione sta dominando la situazione atmosferica e si prevede che continuerà a influenzare il clima italiano anche nei prossimi giorni.
Previsioni meteo per mercoledì 7 maggio
Mercoledì 7 maggio sarà caratterizzato da un cielo parzialmente nuvoloso al Sud e sulle Isole. In particolare, ci saranno possibilità di isolate piogge in Campania. Al Centro-Nord, invece, le condizioni saranno molto più instabili con piogge e temporali sparsi. Le precipitazioni inizieranno a manifestarsi principalmente a nord del Po e in Liguria, estendendosi poi alle regioni centrali tirreniche durante le ore centrali del giorno.
Nel corso della serata si prevede un parziale miglioramento delle condizioni meteo al Centro e al Nord-Ovest con una diminuzione delle precipitazioni. Tuttavia non si escludono fenomeni localmente intensi durante il giorno. La quota neve lungo l’arco alpino sarà compresa tra i 1800 e i 2000 metri.
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Le temperature massime rimarranno stazionarie o subiranno un lieve calo; nelle zone meridionali potrebbero ancora raggiungere punte massime comprese tra i 25-27 gradi in Sicilia e nell’estremo Sud del Paese. I mari di ponente continueranno ad essere ventosi.
Previsioni meteo per giovedì 8 maggio
Giovedì mattina porterà ampie schiarite su medio-basso Adriatico e Sardegna; altrove ci sarà nuvolosità diffusa accompagnata da piogge o rovesci soprattutto nel Nord-Est dell’Italia, alta Lombardia, Toscana e Sicilia. Nel pomeriggio le precipitazioni aumenteranno su Alpi, Lombardia, Piemonte ed alta Toscana oltre che sulle Marche ed Appennino centro-settentrionale; la quota neve sulle Alpi salirà intorno ai 2000 metri.
Verso sera è previsto un intensificarsi dei fenomeni tra Piemonte e Lombardia con possibili temporali nella zona montuosa circostante. Le temperature massime registreranno un leggero rialzo al Nord Italia ed in Sardegna mentre subiranno un lieve calo nelle regioni centrali-sud del Paese; rimarranno elevate in Sicilia dove il caldo persisterà.
I venti saranno generalmente deboli ma potrebbero presentare locali rinforzi sui mari Ligure, Tirreno ed Adriatico basso rendendo necessaria attenzione per chi naviga o svolge attività all’aperto nelle aree costiere.