Un uomo, già sottoposto a regime di arresti domiciliari, ha compiuto una rapina nel supermercato Tigre di via Bruxelles. L’incidente è avvenuto sabato sera intorno alle 20, quando il negozio stava per chiudere. L’uomo, con il volto coperto da un passamontagna e armato di coltello, ha minacciato il direttore del punto vendita per farsi consegnare l’incasso, che ammontava a circa 340 euro.
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La rapina e la fuga
Nella serata di sabato scorso, l’atmosfera nel supermercato Tigre era tranquilla fino all’improvviso ingresso dell’uomo armato. Con un coltello in mano e il volto travisato da un passamontagna, ha fatto irruzione nel negozio poco prima della chiusura. Sotto la minaccia dell’arma, ha costretto il direttore a consegnargli l’incasso della giornata.
Dopo aver ottenuto i soldi contanti, il rapinatore si è dato alla fuga dirigendosi verso la sua abitazione dove era attualmente agli arresti domiciliari. Questo tentativo di nascondersi non è durato a lungo; le forze dell’ordine sono state pronte ad intervenire grazie alla segnalazione ricevuta immediatamente dopo la rapina.
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Intervento delle forze dell’ordine
L’ufficiale di coordinamento della polizia locale in servizio quella sera era il vice comandante Alessandro Fortuna. Ricevuta la chiamata d’emergenza riguardante la rapina in corso al supermercato Tigre, Fortuna ha rapidamente inviato sul posto le pattuglie addette ai controlli antirapina nella zona.
Le forze dell’ordine sono arrivate sul luogo in meno di trenta secondi dall’allerta e hanno iniziato le operazioni per rintracciare il sospettato. Grazie alla rapidità del loro intervento e alle informazioni ricevute sulla direzione presa dal malvivente, gli agenti sono riusciti a localizzarlo mentre tentava di nascondere i soldi rubati nella sua abitazione.
Arresto e conseguenze legali
L’uomo è stato fermato dalle pattuglie della polizia locale poco dopo aver lasciato il supermercato con la refurtiva ancora in suo possesso. In seguito all’arresto iniziale da parte degli agenti locali è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri per supportare nelle operazioni.
Il trasferimento del sospettato presso gli uffici competenti non si è rivelato semplice; gli agenti hanno dovuto affrontare alcune difficoltà durante l’arresto prima che potesse essere portato presso una struttura carceraria locale. Durante l’intervento sono stati sequestrati sia l’arma utilizzata nella rapina che i soldi sottratti dal negozio.
Riconoscimenti istituzionali
La sindaca Emanuela Colella ha espresso soddisfazione per l’esito positivo delle operazioni condotte dalle forze dell’ordine locali. Ha elogiando pubblicamente i comandanti Roberto Antonelli della Polizia Locale e Nicola Rigo dei Carabinieri per “la professionalità dimostrata” nell’affrontare questa situazione delicata.
Colella ha sottolineando come questo episodio evidenzi non solo l’importanza del coordinamento tra le diverse forze operative ma anche l’impegno continuo delle istituzioni nel garantire sicurezza ai cittadini residenti nel territorio comunale di Ciampino.