Una scossa di bradisismo di magnitudo 2.0 è stata registrata oggi, alle ore 14.38, nell’area dei Campi Flegrei, secondo quanto riportato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia . L’evento sismico ha avuto una profondità di due chilometri ed è stato percepito non solo a Pozzuoli, ma anche nei quartieri napoletani limitrofi come Bagnoli e Pianura, oltre che nel comune di Quarto.
Dettagli sulla scossa delle 14.38
La scossa avvenuta nel pomeriggio ha destato preoccupazione tra i residenti della zona dei Campi Flegrei e nelle aree circostanti. La profondità relativamente bassa dell’epicentro potrebbe aver contribuito alla percezione del tremore da parte della popolazione locale. I cittadini hanno segnalato un leggero movimento degli edifici e alcuni hanno descritto la sensazione come simile a quella provocata da un camion pesante che passa vicino.
L’Ingv ha confermato che l’epicentro si trova in prossimità della zona degli Astroni, una riserva naturale nota per la sua bellezza paesaggistica e biodiversità. Nonostante l’intensità della scossa sia stata contenuta, le autorità locali sono sempre pronte ad attivare i protocolli necessari per garantire la sicurezza pubblica in caso di eventi sismici più significativi.
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Altre attività sismiche nella stessa giornata
Non è stata solo la scossa delle 14:38 a far parlare gli esperti oggi; infatti, già all’alba si era verificata un’altra lieve scossa alle ore 4:35 con magnitudo 1.8. Anche questo evento è stato registrato dall’Ingv ed è stato localizzato nella stessa area dei Campi Flegrei.
Le due scosse odierne rientrano nell’attività normale del bradisismo flegreo, caratterizzata da movimenti del suolo dovuti all’attività vulcanica sotterranea nella regione campana. Gli esperti monitorano costantemente questa area per valutare eventuali cambiamenti significativi nel comportamento geologico.
Riflessioni sull’attività vulcanica nei Campi Flegrei
I Campi Flegrei sono notoriamente una delle aree più attive dal punto di vista geologico in Italia e presentano un rischio vulcanico significativo data la loro storia eruttiva passata. Le autorità scientifiche continuano a studiare il fenomeno del bradisismo per comprendere meglio le dinamiche sottostanti ai movimenti tellurici frequenti nella zona.
È importante sottolineare che il monitoraggio costante permette agli esperti non solo di raccogliere dati utili ma anche di informare tempestivamente la popolazione riguardo possibili sviluppi futuri o variazioni dell’attività sismica o vulcanica nell’area flegrea.
La comunità locale rimane vigile ma al contempo consapevole che eventi come quelli odierni fanno parte della vita quotidiana in questa storicamente attiva regione italiana.