Il Segesta Teatro Festival torna a Palermo dal 25 luglio al 24 agosto 2025, con una programmazione ricca di eventi che include concerti, spettacoli teatrali e performance di danza. La manifestazione è stata presentata presso il Museo Archeologico Salinas e promette un mese intero di cultura in uno dei contesti più suggestivi della Sicilia. Sotto la direzione artistica di Claudio Collovà, il festival si propone come un faro culturale in tempi difficili.
Programma del festival
Giunto alla sua quarta edizione, il Segesta Teatro Festival offre una varietà di eventi che spaziano dalla musica al teatro. Inaugura la stagione Eugenio Finardi, che celebra i suoi cinquant’anni di carriera con un concerto speciale. Tra gli altri nomi presenti nel cartellone ci sono Lino Musella, che presenterà “30 sonetti” di Shakespeare tradotti in napoletano, e Laura Morante con “Notte sfolgorante di tenebra”, un monologo ispirato a sei figure femminili della tragedia greca.
Il festival prevede anche sei prime nazionali e venti spettacoli teatrali complessivi. Le performance si svolgeranno tra il tempio antico e il teatro all’aperto del Parco archeologico. Durante la conferenza stampa sono intervenuti diversi rappresentanti delle istituzioni locali per sottolineare l’importanza dell’evento per la cultura siciliana.
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Interventi istituzionali
Alla presentazione del festival erano presenti l’assessore regionale Scarpinato, Mario La Rocca del Dipartimento Beni Culturali e Luigi Biondo, direttore del Parco archeologico. Claudio Collovà ha espresso le sue riflessioni sul significato dell’arte in tempi segnati da conflitti globali: “In un mondo che sembra travolto dall’oscurità delle guerre – ha dichiarato – questo festival cerca di illuminare la strada verso una comprensione dell’umano.”
La presenza delle autorità locali dimostra l’impegno nel sostenere iniziative culturali capaci non solo d’intrattenere ma anche d’incoraggiare riflessioni profonde sulla condizione umana.
Artisti coinvolti
Il cast degli artisti coinvolti è variegato ed include nomi noti come Francesco Baccini e Peppe Servillo. Virgilio Sieni porterà sul palco le sue coreografie innovative mentre il Giuseppe Di Bella Quartet offrirà concerti dal vivo durante il mese del festival. Daniele Salvo dirigerà “Medea” secondo Seneca; inoltre Claudio Collovà presenterà Oedipus sempre dello stesso autore in prima nazionale il 22 agosto con protagonista Giuseppe Pambieri.
Emilio Solfrizzi sarà presente insieme a Gabriele Vacis per arricchire ulteriormente questa rassegna dedicata alla cultura classica reinterpretata attraverso linguaggi contemporanei.
Ristrutturazione del parco archeologico
Un aspetto significativo da considerare è stato il restauro della cavea dopo i danni subiti dall’incendio due anni fa; ora può ospitare fino a 1.200 spettatori grazie ai lavori effettuati negli ultimi mesi. Luigi Biondo ha evidenziato come lo scorso anno siano stati registrati oltre quindicimila spettatori; quest’anno ci si aspetta una partecipazione ancora maggiore grazie alle nuove capacità ricettive della struttura.
Inoltre, è prevista una collaborazione con la Normale di Pisa che potrebbe portare novità interessanti durante lo svolgimento degli eventi programmati nel corso del mese estivo al Parco archeologico segestano.