La serata conclusiva dell’ottava edizione della Rassegna di Teatro Amatoriale “Premio Marrucino 2025” ha visto una partecipazione straordinaria al Teatro Marrucino di Chieti. L’evento, organizzato dalla Deputazione Teatrale in collaborazione con la Sezione Abruzzo della F.I.T.A., si è svolto sabato 24 maggio e ha culminato con una cerimonia di premiazione che ha celebrato il talento delle compagnie teatrali amatoriali.
Un teatro gremito per un evento atteso
Il Teatro Marrucino, simbolo culturale della città, ha accolto un pubblico numeroso e appassionato. Le nove compagnie partecipanti provenivano non solo dall’Abruzzo, ma anche da Lazio, Puglia e Campania. La varietà degli spettacoli presentati durante la rassegna ha suscitato l’interesse sia del pubblico che della critica. A condurre la cerimonia sono state Ambra Porreca e Loredana Verticelli, le quali hanno aperto l’evento ringraziando le autorità locali tra cui il Sindaco Diego Ferrara e il Presidente della Deputazione Teatrale Giustino Angeloni.
La presenza di personalità significative nel panorama teatrale abruzzese è stata sottolineata dal riconoscimento a Davide Cavuti, compositore e regista locale. La giuria tecnica era composta da esperti del settore come il Prof. Massimo Pasqualone e altri membri che hanno avuto il compito di valutare gli spettacoli nelle diverse categorie in gara.
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I premi assegnati alle migliori performance
L’assegnazione dei premi ha rappresentato uno dei momenti più attesi della serata. Le categorie includevano migliore compagnia, migliore regia e vari riconoscimenti per attori protagonisti e caratteristi. Tra i vincitori spiccano nomi come Dante Fortuna per il miglior attore caratterista con la Compagnia “Atriana” di Atri e Lucia Pisciella nella stessa categoria femminile.
Roberto Troiano è stato premiato come miglior attore protagonista grazie alla sua interpretazione nella Compagnia “Li nipute di Tatone”, mentre Sara Mosca si è aggiudicata il premio per migliore attrice protagonista con la Compagnia “Compagnia della lira”. Anche i riconoscimenti tecnici hanno trovato spazio: Felice d’Onofrio si è distinto come miglior regista con “Camomilla a colazione”, mentre due compagnie sono state premiate ex aequo per il miglior allestimento scenografico.
Un ulteriore premio significativo è stato conferito dalla giuria popolare alla Compagnia “Li nipute di Tatone”, scelta direttamente dagli spettatori abbonati durante tutta la rassegna.
Uno spettacolo finale coinvolgente
A chiudere questa intensa giornata ci ha pensato lo spettacolo “Ogge me spose…e dumane devorzie!” messo in scena dalla Compagnia “I Marrucini”. Sotto la direzione artistica di Antonio Potere, lo spettacolo ha saputo mantenere alta l’attenzione del pubblico grazie ai dialoghi brillanti ed esilaranti che richiamavano valori tradizionali abruzzesi attraverso una trama avvincente.
Gli interpreti principali hanno dimostrato grande affiatamento sul palco: Pasquale Acconciamessa, Concetta Giovannucci ed altri membri del cast hanno offerto performance memorabili contribuendo così al successo complessivo dell’evento. La commedia non solo ha divertito ma anche messo in luce le potenzialità delle compagnie teatrali amatoriali nel panorama culturale italiano.
Questa ottava edizione del Premio Marrucino si conclude quindi su note positive; un segno tangibile dell’impegno crescente verso una valorizzazione delle arti performative a livello locale.