Il nuovo bar adiacente al teatro Goldoni di Livorno, gestito da Filippo Brandolini, aprirà a settembre. Questa iniziativa mira a riproporre il successo del Chioschino di villa Fabbricotti, un punto ristoro noto per la sua offerta gastronomica e gli eventi culturali. Con una concessione di nove anni, Brandolini intende trasformare il bar in un’estensione del teatro stesso.
Un progetto che punta sulla cultura e la gastronomia
L’obiettivo principale della nuova gestione è quello di creare uno spazio che non solo offra caffè, dolci e aperitivi, ma che diventi anche un palcoscenico per eventi culturali significativi. La scelta di Brandolini come gestore si basa sulla sua esperienza nel settore e sul desiderio di mantenere viva l’atmosfera artistica del luogo. “Mi piacerebbe allestire proprio un palco,” ha dichiarato Brandolini in un’intervista a LivornoToday, sottolineando l’importanza dell’integrazione tra il bar e le attività teatrali.
Il progetto prevede una serie di collaborazioni con artisti locali e organizzazioni culturali per offrire eventi che possano attrarre sia i cittadini livornesi sia i turisti. L’idea è quella di rendere il bar non solo un luogo dove consumare pasti veloci o aperitivi, ma anche uno spazio dove si possa assistere a spettacoli dal vivo o partecipare a incontri letterari.
Leggi anche:
L’esperienza personale del nuovo gestore
Filippo Brandolini porta con sé una lunga carriera nel mondo dello spettacolo. Ha iniziato come maschera alla Gran Guardia, dove ha lavorato per dodici anni ed ha conosciuto sua moglie. Questo legame personale rende la nuova avventura ancora più significativa per lui: “Tornare in teatro è qualcosa che va oltre la gestione del bar,” afferma Brandolini.
La sua visione include anche l’intenzione di evitare conflitti con altre attività commerciali della zona. Per questo motivo, il menu sarà pensato attentamente: saranno proposti secondi, colazioni leggere, pranzi rapidi ed aperture speciali durante le serate teatrali. Già sono stati avviati contatti con il nuovo direttore del Goldoni per pianificare future collaborazioni.
Un futuro promettente tra tradizione e innovazione
Con questa nuova apertura al teatro Goldoni si vuole dare vita ad uno spazio dinamico capace di attrarre diverse fasce d’età attraverso offerte diversificate sia dal punto di vista culinario che culturale. Il modello vincente già sperimentato al Chioschino sarà replicato qui nella convinzione che cultura ed enogastronomia possano coesistere armoniosamente.
Brandolini sembra avere chiaro in mente come integrare queste due dimensioni creando sinergie positive fra le varie realtà presenti sul territorio livornese. La comunità locale attende quindi con interesse l’apertura prevista nei prossimi mesi; sarà interessante osservare come questa iniziativa contribuirà alla vivacità culturale della città.