L’editore Panini Comics ha recentemente ristampato “Il fattore gamma”, una storia scritta e disegnata da Alessandro Pastrovicchio. Questo volume, che include anche un’introduzione curata da un membro della redazione di Topolino, offre uno sguardo approfondito sui temi scientifici presenti nella narrazione. La storia è stata pubblicata per la prima volta a puntate nel 2025 e si distingue per il suo legame con concetti scientifici complessi.
Introduzione al volume
La proposta di scrivere l’introduzione per il volume “Il fattore gamma” ha suscitato grande entusiasmo nella redazione di Topolino. L’autore, Alessandro Pastrovicchio, ha avuto l’opportunità di esprimere la sua creatività in questo progetto, che rappresenta la sua prima opera completa come autore. Il lavoro è stato arricchito grazie ai suggerimenti della redattrice Barbara Garufi, che ha contribuito a mantenere l’equilibrio tra gli elementi narrativi e quelli scientifici.
Nell’introduzione si fa riferimento non solo alla trama del fumetto ma anche a un glossario che spiega alcuni termini scientifici utilizzati nel racconto. Questo glossario è stato pensato per fornire ai lettori una comprensione più profonda dei concetti affrontati nella storia, come mesone e anomalie gravitazionali. L’idea di includere questa appendice nasce dalla volontà della redazione di permettere una maggiore esplorazione dei temi trattati.
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Il legame tra scienza e narrativa
Alessandro Pastrovicchio ha condiviso con EduINAF le sue riflessioni sull’importanza della scienza all’interno del suo lavoro. La saga de “Il fattore gamma”, pubblicata in tre puntate dal numero 3523 al 3525 su Topolino, trae ispirazione dalla relatività speciale formulata da Albert Einstein. Il termine “fattore gamma” rappresenta infatti una funzione matematica fondamentale in fisica che descrive il rapporto tra la velocità degli oggetti in movimento rispetto alla luce.
Un aspetto interessante è il personaggio del professor Enigm, creato quasi novant’anni fa da Floyd Gottfredson come versione fumettistica dello stesso Einstein. Enigm appare nuovamente nelle storie moderne ed è co-protagonista in avventure memorabili come “Topolino e la dimensione Delta”, realizzata da Romano Scarpa nel 1959. Questa storia anticipava alcune idee contemporanee sulla teoria delle stringhe attraverso la creazione di dimensioni alternative.
Pastrovicchio si inserisce quindi in questa tradizione narrativa utilizzando vari concetti scientifici nei suoi racconti; molti sono riassunti nei box informativi presenti nel volume finale de “Il fattore gamma”. Tra i temi affrontati ci sono le anomalie gravitazionali: fenomeni reali caratterizzati da deviazioni rispetto alla gravità terrestre media che i protagonisti incontrano durante le loro avventure.
Materia topica: fantasia o realtà?
Un altro elemento centrale nella narrazione è rappresentato dalla materia topica, concepita come una forma immaginaria o ipotetica di materia esotica presente nelle teorie fisiche contemporanee. Queste particelle non sono state osservate direttamente ma vengono discusse dai fisici teorici nell’ambito delle loro ricerche avanzate sulla struttura dell’universo.
La materia topica funge quindi da ponte verso mondi fantastici all’interno del racconto de “Il fattore gamma”. Questa scelta narrativa permette ai lettori non solo di immergersi in storie affascinanti ma anche di riflettere su questioni scientifiche complesse attraverso un linguaggio accessibile ed evocativo.
In sintesi, il nuovo volume offre un mix unico fra intrattenimento e divulgazione scientifica; i lettori possono così approcciarsi a tematiche importanti mentre seguono le avventure dei personaggi Disney amati generazioni dopo generazioni.