L’Università degli Studi Guglielmo Marconi ha recentemente organizzato un evento nell’ambito del ciclo di incontri “Career Connections“, con l’obiettivo di collegare studenti e professionisti. Ospite d’onore è stato Angelo Mazzetti, Head of Public Policy di Meta, che ha condiviso la sua esperienza nel settore digitale e le sfide attuali legate all’innovazione. L’incontro ha rappresentato un’importante opportunità per gli studenti di comprendere meglio il mondo delle politiche digitali in Europa.
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Il format Career Connections
“Career Connections è un’iniziativa promossa da UniMarconi per facilitare l’interazione tra formazione accademica e mercato del lavoro.” Questo progetto mira a creare ponti tra gli studenti e i professionisti, offrendo occasioni concrete per apprendere dalle esperienze dirette dei leader del settore. Durante questi eventi, i partecipanti possono esplorare vari aspetti delle carriere moderne, con focus su temi rilevanti come l’etica digitale, la comunicazione e le opportunità lavorative nei settori tecnologici.
L’incontro con Angelo Mazzetti si è concentrato sull’impatto delle grandi piattaforme sulla società contemporanea. Sono stati discussi argomenti cruciali come la regolamentazione europea in materia digitale e le implicazioni etiche legate all’uso della tecnologia nella vita quotidiana. Gli studenti hanno avuto modo di ascoltare storie personali che hanno arricchito il dibattito su come affrontare le sfide future nel campo della comunicazione.
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Il percorso professionale di Angelo Mazzetti
Angelo Mazzetti ha raccontato ai presenti il suo cammino professionale iniziato alla LUISS Guido Carli fino al suo attuale ruolo in Meta. La sua carriera si distingue per una varietà di esperienze nei settori dell’economia, della politica e dell’imprenditoria, elementi che hanno contribuito a formare una figura versatile nel panorama lavorativo italiano ed europeo.
Mentre parlava agli studenti nella sede romana dell’università, Mazzetti ha condiviso aneddoti significativi riguardanti la sua carriera presso Meta. Tra questi spicca il primo evento aziendale a cui partecipò: la visita di Mark Zuckerberg in Italia. Questo episodio è stato descritto come un momento emblematico che rifletteva sia l’emozione sia l’importanza dell’occasione.
Durante il suo intervento sono emersi anche temi legati all’innovazione tecnologica attuale e futura. Ha messo in evidenza come strumenti innovativi quali realtà aumentata e metaverso stiano diventando parte integrante della nostra vita quotidiana attraverso progetti concreti realizzati da Meta in collaborazione con aziende leader del settore.
Innovazioni tecnologiche ed etica digitale
Un ampio segmento dell’incontro è stato dedicato alle innovazioni tecnologiche recenti ed al loro impatto sul mercato europeo rispetto a quello statunitense. Mazzetti ha illustrato come negli Stati Uniti vi sia una maggiore omogeneità culturale che facilita lo sviluppo rapido delle tecnologie rispetto all’Europa dove esistono barriere linguistiche e legislative più complesse da superare.
In particolare si è parlato dei progressi nell’intelligenza artificiale che stanno cambiando radicalmente le dinamiche lavorative odierne; non solo rendendo alcune mansioni più efficienti ma anche trasformando le competenze richieste ai lavoratori moderni. In questo contesto emerge quindi l’importanza dell’upskilling: investire nella formazione continua diventa essenziale affinché i dipendenti possano adattarsi alle nuove esigenze del mercato.
Meta sta già implementando corsi gratuiti volti ad aiutare i lavoratori ad acquisire competenze digitalizzate necessarie per navigare nel mondo moderno sempre più influenzato dalla tecnoogia avanzata.
Interviste post-evento: riflessioni su tecnologia e formazione
A margine dell’incontro, Angelo Mazzetti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Affaritaliani riguardo alla sua visione sulla tecnologia nel contesto sociale odierno: “La tecnologia deve abbattere barriere comunicative,” afferma sottolineando quanto essa possa facilitare relazioni tra imprese clienti così come accesso alla conoscenza generale.
Ha inoltre notato quanto siano cambiate le normative europee sul digitale negli ultimi dieci anni; oggi ci troviamo in una fase intensa di regolamentazione che influisce notevolmente sul suo lavoro quotidiano presso Meta.
Andrea Arinci, Professore alla LUISS Guido Carli presente durante l’incontro, ha espresso entusiasmo verso questa sinergia tra università ed industria tecnologica moderna; “È fondamentale prepararsi non solo alle sfide future ma anche a quelle presenti,” affermando così quanto sia cruciale avere approcci critici verso utilizzo consapevole della tecnologia nelle vite degli studenti.
Questo incontro rappresenta quindi non solo un’opportunità formativa ma anche uno spazio dove discutere idee innovative per affrontare insieme le complessità emergenti dal mondo contemporaneo sempre più interconnesso grazie alla digitalizzazione crescente.