Siamo già a metà del 2025 e per molti è tempo di fare bilanci. Il New York Times e il The Guardian hanno pubblicato le loro liste dei migliori film dell’anno fino ad ora, offrendo uno spaccato interessante sulle produzioni cinematografiche più apprezzate. Mentre il quotidiano americano non ha incluso alcun titolo italiano, il suo omologo britannico ha invece dato spazio a un’opera nostrana che sta facendo parlare di sé.
Vermiglio: l’orgoglio del cinema italiano
Il film italiano che ha catturato l’attenzione di The Guardian è “Vermiglio“, diretto da Maura Delpero. Presentato al Festival del Cinema di Venezia nel settembre 2024, la pellicola è stata distribuita nelle sale italiane nello stesso mese. Tuttavia, la sua inclusione nella lista dei migliori film dell’anno da parte del quotidiano inglese è dovuta al fatto che nel Regno Unito “Vermiglio” è uscito solo alcuni mesi dopo.
La trama si svolge alla fine della Seconda guerra mondiale e racconta la storia della famiglia Graziadei, residente in un piccolo paese trentino. La loro vita tranquilla viene sconvolta dall’arrivo di un soldato siciliano disertore. La narrazione esplora temi profondi come la guerra, l’amore e le relazioni familiari in un contesto storico difficile.
Leggi anche:
Secondo Peter Bradshaw, noto critico cinematografico de The Guardian, “Vermiglio si distingue per una recitazione naturale ed emozionante da parte sia degli attori professionisti sia dei nuovi volti coinvolti nel progetto.” Bradshaw descrive il film utilizzando una metafora musicale: “gioca un ‘pizzicato’ stravagante sulle corde del cuore del pubblico”, evidenziando così l’impatto emotivo che questa storia riesce a trasmettere.
Riconoscimenti internazionali
Oltre all’apprezzamento della critica britannica, “Vermiglio” ha ricevuto numerosi riconoscimenti anche in ambito internazionale. Ha vinto il Gran Premio della Giuria al Festival di Venezia 2024 ed è stato candidato ai Golden Globe 2025 nella categoria miglior film straniero. Inoltre, rappresenterà l’Italia nella corsa verso la shortlist agli Oscar 2025 ed ha ottenuto due nomination ai prossimi European Film Awards 2024.
Nonostante le sfide affrontate dalla produzione italiana negli ultimi anni a causa delle restrizioni legate alla pandemia e alle difficoltà economiche nel settore cinematografico, “Vermiglio” emerge come simbolo della resilienza artistica italiana.
Le scelte di The Guardian
Oltre a “Vermiglio“, la lista stilata da The Guardian include altri titoli significativi come “Nickel Boys”, candidato all’Oscar per miglior film; “A Real Pain”, diretto e interpretato da Jesse Eisenberg; “La ragazza con l’ago”, anch’essa candidata agli Oscar; e infine “Maria”, dedicata alla figura iconica di Maria Callas con Angelina Jolie tra gli interpreti principali.
Queste scelte riflettono una varietà tematica significativa nei lavori presentati quest’anno sul grande schermo: dai drammi storici alle biografie artistiche fino alle opere d’autore contemporanee. Ogni titolo porta con sé storie diverse ma tutte caratterizzate dalla ricerca dell’autenticità narrativa e dalla capacità di coinvolgere emotivamente lo spettatore.
Con queste selezioni i due importanti quotidiani offrono uno spaccato delle tendenze attuali nel panorama cinematografico mondiale mentre ci avviciniamo alla fine dell’anno accademico per molti cinefili.