Un uomo di 62 anni, originario di Bologna, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Labico, in provincia di Roma. L’accusa è quella di furto aggravato continuato e in concorso. Il soggetto era attivo nel rubare contanti dalle colonnine dei distributori automatici in diverse regioni italiane. La sua tecnica ben collaudata gli ha permesso di accumulare un bottino che si aggira sulle decine di migliaia di euro.
Un percorso criminale ben organizzato
Il ladro aveva messo a punto un piano preciso per compiere i suoi furti. Partendo dalla sua residenza a Bologna, si spostava con il suo complice verso la Toscana e il Lazio per mettere a segno i colpi nei distributori automatici. Il duo operava principalmente durante i fine settimana: l’uomo entrava in azione tra sabato notte e domenica mattina, approfittando del fatto che le casse dei self service non venivano controllate fino al lunedì mattina dal gestore.
La chiave del suo successo risiedeva nella capacità dell’arrestato, ex dipendente del settore carburanti, di aprire le casse senza destare sospetti. Utilizzando una chiave contraffatta riusciva ad accedere ai ricettori automatici senza lasciare tracce evidenti del suo passaggio. Questo metodo gli ha consentito non solo di agire indisturbato ma anche di tornare a casa con ingenti somme prelevate da diversi distributori.
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La cattura avviene dopo numerosi colpi
Il “ras delle colonnine”, come è stato soprannominato dai media locali, aveva già effettuato almeno cinque furti nello stesso distributore situato su via Casilina nel comune romano nell’arco dello stesso mese. Ogni volta il modus operandi era identico: entrava nei self service utilizzando la chiave contraffatta e prelevava rapidamente il denaro contante accumulatosi durante il fine settimana.
Tuttavia, durante l’ultimo tentativo avvenuto recentemente nel fine settimana appena trascorso, i carabinieri hanno predisposto un servizio mirato presso il distributore preso d’assalto più volte dal ladro. Alle prime luci dell’alba della domenica scorsa sono riusciti a coglierlo sul fatto mentre stava tentando nuovamente un prelievo illecito da 700 euro.
Tentativo fallito e conseguenze legali
Alla vista delle forze dell’ordine, l’uomo ha cercato disperatamente una via d’uscita tentando la fuga a piedi; tuttavia è stato bloccato rapidamente dai militari intervenuti sul posto. Il complice che lo attendeva all’esterno con l’auto è riuscito invece a dileguarsi ed è attualmente ricercato dalle autorità competenti.
Dopo essere stato arrestato, il 62enne è stato portato nelle camere di sicurezza della compagnia carabinieri locale mentre il denaro recuperato è stato restituito al gestore del distributore derubato più volte negli ultimi tempi. Successivamente, l’arresto è stato convalidato dalla Giudice del Tribunale competente che ha disposto per lui una misura cautelare consistente nell’obbligo quotidiano di presentazione alla Polizia Giudiziaria presso la sua residenza bolognese.
Questa vicenda mette in luce non solo le modalità operative dei ladri seriali ma anche come sia fondamentale mantenere alta la vigilanza su attività commerciali vulnerabili ai furti notturni.