Tre giorni di musica tra tradizione e innovazione: il Conservatorio Cimarosa presenta la Festa della Musica

Il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino ospita la Festa della Musica dal 19 al 21 giugno, con concerti, installazioni artistiche e spettacoli che uniscono tradizione e innovazione musicale.
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Il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino si prepara a ospitare un evento straordinario che celebra il connubio tra tradizione musicale e nuove sonorità. La Festa della Musica, in programma dal 19 al 21 giugno, coinvolgerà diverse località come Avellino, Atripalda e Ariano Irpino. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Prefettura di Avellino e i Comuni locali. Saranno tre giornate ricche di concerti, installazioni artistiche ed esibizioni che vedranno protagonisti oltre 150 studenti e docenti del conservatorio.

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Un programma variegato per tutti i gusti musicali

La rassegna musicale si aprirà giovedì 19 giugno presso l’Auditorium “Vitale” del Conservatorio Cimarosa con un concerto dedicato ai vincitori del Premio Cimarosa 2024/25. Sotto la direzione artistica del M° Giuliano Adorno, solisti e formazioni premiate presenteranno un repertorio che spazia da Mozart a Bernstein, passando per Schumann, Prokofiev e Debussy. Questo primo appuntamento promette di offrire una panoramica delle eccellenze musicali emergenti dal conservatorio.

Nei giorni successivi si svolgerà anche un festival cameristico nella Aula 41 del conservatorio. Giovedì 19 e venerdì 20 giugno dalle ore 15:00 alle 18:00 diversi ensemble misti daranno vita a performance che esploreranno opere classiche e contemporanee. I docenti coinvolti includono nomi noti come Pierfrancesco Borrelli e Massimo Testa. Gli ascoltatori potranno apprezzare brani di compositori come Schubert, Beethoven ed altri autori significativi.

La fusione tra teatro e musica

Venerdì sera sarà presentato “La nota avvelenata“, uno spettacolo originale che combina teatro e musica nel suggestivo contesto del Palazzo Caracciolo nel cortile della Provincia di Avellino alle ore 20:30. Il testo scritto da Giacomo Fornari sarà interpretato dalla voce recitante di Nicoletta Scognamiglio accompagnata dall’Ensemble d’archi del conservatorio sotto la direzione della M° Giovanna D’Amato. L’opera ricostruisce il mistero attorno alla morte di Mozart attraverso una narrazione intensa che intreccia elementi drammatici con le note dell’iconico Requiem K626.

Sperimentazione sonora nell’area archeologica

Sabato sera l’area archeologica di Abellinum ad Atripalda diventerà palcoscenico per “Elektronica“, un concerto dedicato alla musica elettronica curato dal Dipartimento di Musica Elettronica e Sound Design alle ore 21:00. Gli spettatori avranno l’opportunità unica di immergersi in suoni innovativi all’interno delle storiche mura romane mentre ascolteranno opere come “Electronic Music for Piano” di John Cage ed altre composizioni contemporanee.

Parallelamente al concerto elettronico si svolgerà anche l’evento “Sedi diffuse del Castello” presso il Castello Normanno ad Ariano Irpino dalle ore 17:30 fino alle 22:30. Diverse formazioni musicali presenteranno programmi variati nelle varie aree dell’antico castello; dai duetti ai trii ispirati a Piazzolla fino ai romantici archi brahmsiani nella piazzetta monumentale.

Questa rassegna musicale rappresenta non solo una celebrazione dell’arte ma anche un’importante occasione per valorizzare i talentuosi giovani musicisti provenienti dal territorio irpino attraverso eventi accessibili a tutta la comunità locale.

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