La XIX edizione di Zelbio Cult si svolgerà dal 12 luglio al 23 agosto 2025, presentando un ricco programma che abbraccia vari aspetti della cultura italiana. Curato da Armando Besio, il festival offre otto appuntamenti che spaziano dal teatro alla musica, dalla narrativa ai temi di attualità come la geopolitica. Gli eventi si terranno presso il Teatro di Zelbio e l’ingresso è libero.
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Il programma del festival
L’apertura del festival avverrà con lo spettacolo teatrale “La scomparsa di Elettra. Orazione per una soubrette”, scritto e interpretato da Nicola Russo. Questo lavoro racconta la vita affascinante di Elettra Romani, una ballerina e attrice nota nel mondo dell’avanspettacolo italiano. La performance promette non solo intrattenimento ma anche una riflessione sulla carriera artistica delle soubrette italiane.
Il secondo appuntamento è fissato per venerdì 18 luglio con Lamberto Curtoni, violoncellista noto per le sue innovative performance musicali. Con il suo progetto Vox Celli, Curtoni offrirà un viaggio musicale attraverso secoli diversi, spaziando da Bach fino ai Beatles. Questa serata rappresenta un’opportunità unica per ascoltare opere classiche reinterpretate in chiave moderna.
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Sabato 26 luglio sarà la volta della giornalista Marta Perego che presenterà “Colazione al parco con Virginia Woolf”. In questo incontro l’autrice inviterà i partecipanti a esplorare venti romanzi considerati terapeutici nella loro capacità di far stare bene i lettori. L’evento intende riscoprire l’importanza della lettura come forma d’arte e strumento di benessere personale.
Tematiche contemporanee: geopolitica e letteratura
Venerdì primo agosto si parlerà invece di geopolitica grazie all’intervento del fotografo Piergiorgio Casotti che presenterà “Uppa. Cronache groenlandesi”. Attraverso immagini evocative unite a narrazioni personali, Casotti porterà gli spettatori in un viaggio visivo alla scoperta delle dinamiche sociali ed ecologiche della Groenlandia contemporanea.
Domenica 3 agosto alle ore 17 ci sarà uno speciale concerto in collaborazione con il Festival di Bellagio e del Lago di Como; protagonista sarà Marco Zoni, primo flauto del Teatro alla Scala di Milano insieme all’orchestra Zephyrus dei flauti. Questo evento musicale rappresenta un momento imperdibile per gli amanti della musica classica.
Sabato 9 agosto Ben Pastor presenterà il suo romanzo “La fossa dei lupi o come proseguono i Promessi Sposi”, dove immagina una continuazione dell’opera manzoniana ambientata in contesti moderni ma sempre legati alla tradizione letteraria italiana.
Riflessioni sulla società moderna
Il penultimo appuntamento avrà luogo sabato 16 agosto con Rosa Matteucci che condurrà i presenti attraverso le pagine del suo memoir “Cartagloria”. La scrittrice è conosciuta per la sua voce originale nel panorama narrativo italiano; questa sessione offrirà spunti interessanti su esperienze personali trasformate in narrazioni universali.
Infine, sabato 23 agosto chiuderanno il festival Enrico Pedemonte con il suo saggio “La fattoria degli umani”. Il giornalista analizza come le piattaforme digitali stiano cambiando profondamente le nostre vite quotidiane influenzando anche aspetti cruciali come la democrazia stessa.
Tutti gli eventi inizieranno alle ore 21 presso il Teatro di Zelbio; ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale www.zelbiocult.it.