La situazione finanziaria della Roma sta generando confusione tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Fino al 30 giugno, il club giallorosso si concentra principalmente sulle cessioni, un passo necessario per evitare sanzioni da parte dell’UEFA. A partire dal primo luglio, il direttore sportivo Tiago Pinto avrà la possibilità di investire sul mercato, ma solo in modo oculato. Non sono previste spese folli; l’obiettivo è acquisire quattro o cinque giocatori di qualità.
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Il mercato in uscita e le cessioni strategiche
In questo periodo cruciale, la Roma deve affrontare alcune decisioni importanti riguardo ai giocatori in uscita. Una delle operazioni più attese è quella legata ad Angeliño, il terzino sinistro che potrebbe garantire un equilibrio finanziario fondamentale per il bilancio del club. La sua partenza potrebbe facilitare l’ingresso di nuovi talenti nel roster giallorosso.
Un nome che circola con insistenza è quello di Maxim de Cuyper, esterno del Bruges con una solida esperienza internazionale. Il Milan ha mostrato interesse nei suoi confronti, ma Massara sembra ottimista riguardo alla possibilità di abbassare le richieste economiche dei belgi, che ammontano a circa 25 milioni di euro. La volontà del calciatore di trasferirsi in Serie A gioca a favore della Roma.
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Un’altra opzione considerata dalla dirigenza è Filip Kostic della Juventus, reduce da una stagione trascorsa al Fenerbahce sotto la guida dell’ex tecnico Mourinho. Tuttavia, l’età avanzata del calciatore rende necessarie condizioni contrattuali vantaggiose per procedere all’acquisto.
Le esigenze a centrocampo: nuovi arrivi all’orizzonte
Con l’addio probabile di Paredes e altre possibili partenze nel reparto centrale del campo, la Roma deve muoversi rapidamente sul mercato per rinforzarsi a centrocampo. Uno dei nomi più discussi è quello del danese O’Riley, attualmente al Brighton, il quale ha già manifestato interesse verso un trasferimento nella capitale italiana.
Negli ultimi giorni però Massara ha intensificato i contatti con Ismael Koné del Marsiglia. Questo giovane talento canadese-ivoriano classe 2002 ha recentemente giocato in prestito al Rennes ed era già stato seguito dal direttore sportivo quando era ancora alla ricerca di rinforzi in Francia. Un anno fa, Koné avrebbe potuto approdare alla Roma mentre militava nel Watford; tuttavia, i costi elevati avevano bloccato l’affare.
L’arrivo contemporaneo dei due Koné sarebbe senza dubbio una mossa interessante per rafforzare ulteriormente il centrocampo giallorosso; tuttavia, non ci sono segnali su uno scambio con N’Dicka, poiché quest’ultimo non sembra intenzionato a lasciare il club francese.
Franck Kessie: un ritorno difficile
Nel panorama degli acquisti potenziali figura anche Franck Kessie, ex Atalanta, ora nella Saudi League, che desidera tornare in Italia dopo aver vissuto momenti significativi sotto la guida di Gasperini a Bergamo. Tuttavia, lo stipendio attuale risulta proibitivo per qualsiasi squadra della Serie A: Kessie dovrebbe accettare una riduzione drastica dell’ingaggio se volesse tornare nel campionato italiano.
Anche Roger Ibañez sarebbe felice di rientrare alla Roma dopo aver lasciato il club qualche tempo fa; tuttavia, anche lui presenta problematiche economiche legate allo stipendio elevato fino al 2027, che rendono complicata qualsiasi trattativa concreta tra le parti coinvolte.
Altri obiettivi sul tavolo
Oltre alle trattative già menzionate, ci sono altri ruoli da coprire nella rosa romanista prima dell’inizio della nuova stagione calcistica. È necessario trovare un esterno destro oltre Rensch e rinforzare ulteriormente la difesa con un nuovo centrale difensivo e possibilmente anche un attaccante capace d’incidere nelle partite decisive della prossima annata calcistica.
Per quanto riguarda l’esterno destro, si parla insistentemente del brasiliano Wesley, attualmente impegnato col Flamengo; tuttavia, gli americani chiedono almeno 30 milioni, visto che stanno partecipando anche loro al Mondiale per Club negli Stati Uniti, dove hanno buone chance d’arrivare lontano nella competizione internazionale.
Infine, rimane aperta anche la pista Anjorin dall’Empoli, mentre si seguono attentamente profili come quello di Fofana dal Lione, retrocesso recentemente nella Ligue 2: potrebbe rappresentare uno snodo interessante se dovesse arrivarsi ad accordo sui costi considerando le circostanze particolari legate alla sua situazione contrattuale.