L’Italia si prepara a vivere un’ondata di caldo senza precedenti, con l’arrivo dell’anticiclone africano. Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media de iLMeteo.it, il fenomeno noto come ‘Cammello’ si espanderà nel nostro Paese durante il weekend e porterà temperature elevate fino a metà settimana prossima. Le previsioni indicano valori termici che supereranno i 40°C in diverse regioni, creando condizioni di disagio per la popolazione.
L’espansione dell’anticiclone africano
L’anticiclone africano è una massa d’aria calda che proviene dal Sahara e che sta per invadere gran parte del territorio italiano. Questa espansione avverrà nel corso del fine settimana e avrà un impatto significativo sulle temperature da lunedì fino a mercoledì della prossima settimana. Le prime città ad essere colpite saranno quelle del Nord Italia, dove già si prevedono picchi di 37°C in Emilia Romagna e Lombardia orientale.
Le previsioni meteo indicano che le temperature continueranno a salire nei giorni successivi. Entro lunedì ci si aspetta un aumento notevole delle massime: 38°C in Toscana ed Umbria, mentre Roma e Viterbo potrebbero registrare punte di 36°C. Queste cifre rappresenteranno le temperature più basse della nuova fase calda che ci attende.
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Picchi estremi previsti al Sud
La situazione diventerà critica tra lunedì e martedì quando le regioni meridionali subiranno l’impatto maggiore dell’ondata di caldo. Si stimano picchi termici fino a 46°C in Sicilia e Sardegna, con Matera e Foggia che potrebbero raggiungere i 44-45°C. Questo evento climatico rappresenta una delle ondate di calore più intense degli ultimi decenni nel Sud Italia.
È importante ricordare che il record europeo per la temperatura più alta è detenuto dall’Italia: il valore massimo registrato è stato di 48,8°C a Floridia nell’agosto del 2021. Con le attuali condizioni climatiche favorevoli al surriscaldamento – come giornate lunghe ed elevate pressioni – non si esclude la possibilità di superare questo record storico.
Rischio incendi boschivi
Con l’aumento delle temperature aumenta anche il rischio incendi boschivi nelle aree colpite dal caldo intenso. Gli esperti avvertono della necessità di prestare attenzione alla sicurezza dei nostri boschi, patrimonio naturale fondamentale per l’ambiente italiano. Il vento secco previsto nelle prossime giornate potrebbe contribuire all’insorgere degli incendi; pertanto è cruciale mantenere alta la guardia su questo fronte.
Sabato prossimo sarà particolarmente critico con città come Oristano toccando i 39°C; Foggia seguirà con valori simili ma superiori ai 40° domenica insieme ad altre località pugliesi come Lecce e Matera dove sono previste massime intorno ai 38°. La situazione culminerà nella nuova settimana quando Foggia potrebbe arrivare addirittura a toccare i fatidici 42°, mentre altre città siciliane come Catania vedranno valori intorno ai 39-41°.
Previsioni dettagliate giorno per giorno
Venerdì 18 agosto: Al Nord cielo sereno con sole predominante; al Centro sole splendente; al Sud tempo soleggiato senza nuvole significative.
Sabato 19 agosto: Al Nord possibili temporali sulle Alpi ma sole altrove; Centro ancora sotto un cielo sereno; Sud caratterizzato da sole intenso.
Domenica 20 agosto: Situazione simile al sabato con temporali limitati alle Alpi settentrionali mentre altrove regnerà il bel tempo.
La tendenza generale mostra un caldo anomalo non solo al Sud ma anche nelle regioni centrali-nordiche fino alla metà della prossima settimana quando potremmo sperimentare finalmente una leggera diminuzione delle temperature grazie all’arrivo dell’Anticiclone delle Azzorre previsto nei giorni successivi.
Questa ondata eccezionale richiede attenzione da parte dei cittadini affinché possano affrontarla nel modo migliore possibile evitando comportamenti rischiosi legati alle alte temperature.