Il Museo Archeologico San Lorenzo di Cremona e l’associazione QU.EM. Quintelemento hanno avviato una fruttuosa collaborazione che si concretizzerà in una serie di eventi estivi. Questa sinergia, già testata con successo in passato, promette nuove esperienze culturali per i cittadini e i visitatori della città.
Attività estive al museo
L’associazione QU.EM., guidata da Danio Belloni, ha concordato con l’Assessorato alla Cultura di Rodolfo Bona un programma di attività che si svolgeranno all’interno del circuito museale cremonese. Le prime due iniziative si terranno presso il Museo Archeologico San Lorenzo, diretto dalla conservatrice Marina Volonté. Il primo evento è fissato per venerdì 25 luglio alle ore 21:00 e durerà circa un’ora e mezza.
Questa serata sarà dedicata al Tekno Teatro, un laboratorio innovativo che combina musica ed espressione corporea. Secondo Belloni, il laboratorio offre ai partecipanti la possibilità di esplorare le proprie emozioni attraverso un viaggio multisensoriale utilizzando il sistema audio Silent System. Questo approccio permette a ciascun partecipante di immergersi completamente nell’esperienza senza distrazioni esterne.
Durante l’attività verranno fornite cuffie stereo dotate di copricuffie monouso antibatterici per garantire igiene e comfort. I momenti previsti includeranno silenzio riflessivo, movimento fisico ed espressione emotiva collettiva, creando così uno spazio sicuro per la crescita personale all’interno del gruppo.
È importante sottolineare che la prenotazione è obbligatoria a causa delle limitazioni organizzative; gli interessati possono contattare l’associazione via email o telefono.
Installazione “Identità confuse” nella notte di San Lorenzo
Il secondo appuntamento è programmato per domenica 10 agosto, coincidente con la notte di San Lorenzo. A partire dalle ore 21:00 fino alle 23:00 verrà presentata “Identità confuse “, una installazione-in-movimento caratterizzata da elementi di video-arte, drammaturgia teatrale e performance musicale.
Francesca Rizzi, direttrice artistica della compagnia QU.EM., ha descritto questa installazione come uno dei loro lavori più rappresentativi. Già proposta a Cremona e Milano durante eventi significativi come quelli legati alla moda , “Identità confuse” si distingue per la sua versatilità adattandosi facilmente a spazi diversi.
La performance dura circa quindici minuti ed è concepita affinché possa essere ripetuta ogni trenta minuti nel corso della serata al museo. Questo formato consente ai visitatori non solo di assistere allo spettacolo ma anche di apprezzare le meraviglie del Museo Archeologico sotto una nuova luce.
I materiali visivi sono stati realizzati da Sara Cuttone mentre le musiche sono state composte da Francesco Cuttone; Francesca Rizzi ha curato anche i costumi e gli effetti cromatici rendendo ogni rappresentazione unica nel suo genere.
Questi eventi offrono quindi un’opportunità imperdibile sia per gli amanti dell’arte contemporanea sia per coloro che desiderano riscoprire il patrimonio storico-culturale della città attraverso modalità innovative ed interattive.