Teatro dei luoghi: il festival di Lecce esplora il confine tra natura e arte

Il “Teatro dei luoghi” a Lecce esplora il legame tra natura e arte con performance immersive, inclusione sociale e sensibilizzazione su temi di salute mentale, offrendo un’esperienza unica per il pubblico.
Teatro dei luoghi: il festival di Lecce esplora il confine tra natura e arte - Socialmedialife.it

Mercoledì 22 luglio, Lecce ospiterà la sesta giornata del “Teatro dei luoghi”, un festival che invita il pubblico a riflettere sul rapporto tra spazio naturale e performance artistica. L’evento si svolgerà in diverse location della città, con l’obiettivo di trasformare i luoghi in protagonisti delle opere artistiche, creando un dialogo profondo tra natura e arte.

Immersione nella foresta urbana

Il cuore del festival pulsante è rappresentato dalla Foresta Urbana, dove andrà in scena “Sentieri#12”, una performance site-specific firmata da Azul. Gli spettacoli sono programmati per le 18:00 e le 19:00. Qui, il paesaggio non è solo uno sfondo ma diventa parte integrante della drammaturgia. Gli spettatori sono invitati a percorrere un cammino poetico che stimola i sensi e incoraggia una connessione profonda con l’ambiente circostante.

Durante questa esperienza immersiva, gli spettatori non rimangono statici; al contrario, camminano lentamente attraverso la vegetazione rigogliosa e gli spazi vuoti della città recuperata. La performance si trasforma così in un rito antico dove ogni gesto è carico di significato. Il bosco urbano diventa quindi non solo un luogo d’accoglienza ma anche una guida per la narrazione teatrale.

La lentezza del cammino permette agli spettatori di abbandonare la frenesia quotidiana per entrare in una dimensione diversa dove suoni naturali, gesti delicati e silenzi evocativi prendono vita. Questo approccio riattiva lo sguardo degli spettatori verso la bellezza fragile del quotidiano.

Punto di partenza: musica e emozioni

Alle ore 21:15 nell’Ortale di Koreja si terrà “Punto di partenza per un range perfetto”, primo studio di concerto/performance realizzato da Clio Evans insieme a Lele Spedicato, noto chitarrista dei Negramaro. Questo evento ha come obiettivo quello di dare voce alle esperienze legate al diabete tipo 1 che colpisce circa 300mila persone in Italia.

Le parole intense ed evocative scritte da Clio Evans saranno accompagnate dalla musica coinvolgente di Lele Spedicato; insieme cercheranno di raccontare ciò che significa vivere con questa condizione oltre alla diagnosi clinica stessa. Sarà quindi messo in luce un mondo fatto non solo da numeri ma anche da emozioni profonde, scelte difficili e resistenza quotidiana.

Questa iniziativa artistica nasce dall’urgenza comunicativa dell’autrice nel voler sensibilizzare il pubblico su temi spesso trascurati o poco compresi come quelli legati alla salute mentale ed emotiva delle persone affette da malattie croniche.

Accessibilità garantita

Il Festival si distingue anche per l’impegno verso l’inclusione sociale; grazie alla collaborazione con la Cooperativa Sociale L’Integrazione sarà garantita una migliore accessibilità ai vari eventi proposti durante tutta la manifestazione attraverso il marchio AbilFesta. Questa iniziativa mira ad assicurare che tutti possano godere appieno delle esperienze artistiche offerte dal festival senza barriere fisiche o culturali.

Inoltre, oltre alle collaborazioni istituzionali già consolidate nel tempo, quest’edizione punta a creare sinergie con diverse realtà culturali presenti a Lecce e provincia al fine di migliorare l’accoglienza turistica nella città salentina rendendola sempre più professionale ed organizzata.

Dettagli sulla produzione

“Sentieri #12” è stato ideato dalla regista Serena Gatti insieme a Raffaele Natale dell’Azulteatro; i versi portanti dello spettacolo sono stati scritti dalla stessa Gatti mentre Raffaele Natale ha curato anche il disegno sonoro dell’opera performativa che vedrà sul palco gli attori Serena Gatti stessa assieme a Raffaele Natale stesso ed Stefano Puzzuoli.

Il “Teatro dei luoghi Festival Internazionale” è sostenuto finanziariamente dall’Unione Europea tramite fondi specifici destinati alla cultura così come dal Ministero della Cultura italiano unitamente ad altre istituzioni locali quali Regione Puglia, Comune di Lecce, Università del Salento, Fondazione SplendorFidei eccetera.

Per ulteriori informazioni sugli eventi programmati durante questo ricco festival teatrale potete contattare i Cantieri Teatrali Koreja situati all’indirizzo via Guido Dorso oppure visitando il loro sito ufficiale www.teatrokoreja.it.