Dal 3 al 6 luglio, Trento ospiterà “CircoXperience“, il primo festival nazionale che unisce scienza e arte circense. L’evento si svolgerà presso il MUSE, dove l’arte del circo si fonderà con la curiosità scientifica in un grande laboratorio interattivo. Durante i quattro giorni del festival, arriveranno a Trento ben 17 artisti provenienti da tutta Europa per partecipare a una serie di eventi che includono spettacoli, laboratori e concerti. Tra le attività in programma spicca la tavola rotonda intitolata “La meraviglia del reale”, che promette di esplorare le connessioni tra questi due mondi apparentemente distanti.
Un evento unico nel suo genere
La direzione artistica di CircoXperience è affidata a Sara Berni, Tommaso Brunelli e Pietro Olla. Il festival non sarebbe stato possibile senza la collaborazione della scuola di circo “Bolla di Sapone” di Trento e dell’Euforia Circus Festival. Patrizia Famà, sostituta direttrice dell’Ufficio programmi per il pubblico del MUSE, ha sottolineato come circo e scienza possano dialogare in modi innovativi. Secondo Famà, l’obiettivo è raccontare leggi fisiche e principi scientifici attraverso forme espressive nuove ed emozionanti.
Tommaso Brunelli ha aggiunto che il circo ha una capacità unica di emozionare e coinvolgere gli spettatori: “È un’arte capace di metterci in contatto con aspetti sorprendenti della realtà”. Questo approccio mira a rendere accessibile la scienza anche ai più giovani attraverso spettacoli coinvolgenti.
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Il programma ricco ed eterogeneo
Il festival inizierà giovedì 3 luglio alle ore 18:30 con l’evento inaugurale “La meraviglia del reale: quando la scienza incontra il circo”. In questa occasione interverranno esperti nel campo della divulgazione scientifica insieme agli artisti circensi per discutere delle frontiere attuali nella comunicazione della scienza. Tra gli ospiti ci saranno nomi noti come Massimo Bernardi, Michele Lanzinger e Stefano Oss.
La prima giornata si chiuderà alle ore 21:30 con lo spettacolo “La Piedra de Madera”, presentato dalla compagnia spagnola Eia. Questa performance sarà caratterizzata da elementi partecipativi dove equilibrio, fiducia e comicità daranno vita a momenti indimenticabili per tutte le generazioni presenti.
Inoltre, durante tutto il periodo del festival sarà attivo nel giardino del museo un’area dedicata allo street food aperta dalle ore 18 alle ore 24 insieme ad apposite zone relax per permettere ai visitatori una pausa tra gli eventi programmati. L’ingresso agli spettacoli sia all’interno che all’esterno è gratuito; i laboratori educativi destinati ai bambini sono inclusi nel biglietto d’ingresso al museo . Per ulteriori dettagli sul programma completo è possibile visitare il sito ufficiale muse.it.
Un’opportunità educativa per famiglie
CircoXperience rappresenta anche un’importante opportunità educativa rivolta soprattutto alle famiglie con bambini. I laboratori proposti offriranno esperienze pratiche legate alla scoperta scientifica attraverso attività ludiche ispirate all’arte circense. Questi momenti formativi sono pensati non solo per intrattenere ma anche per stimolare la curiosità dei più piccoli verso tematiche scientifiche fondamentali.
L’interazione tra arte circense e contenuti educativi rende questo evento particolarmente interessante non solo dal punto di vista dello spettacolo ma anche come occasione formativa unica nel suo genere nella città trentina.