Il 16 maggio 2025 segna l’inizio della possibilità per i datori di lavoro di richiedere il bonus giovani, un incentivo pensato per stimolare le assunzioni a tempo indeterminato di ragazzi sotto i 35 anni. L’INPS ha pubblicato la circolare n°90 che fornisce tutte le indicazioni necessarie per presentare la domanda. Questa misura è parte del Decreto Coesione e mira a ridurre il gap occupazionale giovanile, con particolare attenzione alle regioni del Sud Italia.
Dettagli sul bonus giovani
L’articolo 22 del D.L. 60/2024 introduce un incentivo rivolto ai datori di lavoro privati che assumono o stabilizzano giovani mai occupati a tempo indeterminato, con un limite massimo di età fissato a meno di 35 anni . Questo provvedimento si inserisce in una strategia più ampia volta a favorire l’occupazione giovanile e sostenere il mercato del lavoro, specialmente nelle aree più svantaggiate.
L’agevolazione prevede un esonero totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, esclusi i premi INAIL, valido per una durata massima di ventiquattro mesi dal primo mese retribuito coperto dall’incentivo stesso. I limiti mensili sono fissati in:
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- 500 € su tutto il territorio nazionale
- 650 € se la sede operativa è situata in una delle regioni meridionali
In caso di contratti part-time o assunzioni avvenute nel corso del mese solare in corso, l’importo sarà proporzionato al periodo lavorativo effettivo.
Le agevolazioni si applicano ai nuovi contratti a tempo indeterminato – inclusi quelli part-time o in somministrazione – così come alle trasformazioni da contratti determinati a indeterminati. Tuttavia, sono esclusi dal beneficio i contratti domestici e gli apprendistati già regolamentati da normative specifiche.
Istruzioni operative dalla circolare INPS n°90
La circolare INPS n°90 pubblicata il 12 maggio fornisce linee guida dettagliate riguardo all’iter necessario per ottenere il bonus giovani. Le domande potranno essere presentate attraverso il Portale delle Agevolazioni dell’INPS attivo dalle ore dodici del giorno stesso dell’apertura ufficiale.
Per accedere al portale sarà necessario utilizzare SPID/CNS oppure delegare un consulente abilitato. La modalità prevista è quella della compilazione telematica tramite moduli specifici: “BONUSGIOVANI500” o “BONUSGIOVANI650”. È importante notare che le domande devono essere inoltrate seguendo precise tempistiche; ad esempio:
- Per ottenere il Bonus Sud da 650 €, la domanda deve essere presentata prima dell’assunzione.
- Per quello da 500 €, è possibile fare richiesta anche entro trenta giorni dall’assunzione stessa.
È fondamentale prenotare tempestivamente poiché eventuali ritardi nella richiesta potrebbero comportare la perdita dei diritti all’incentivo previsto.
Le verifiche automatiche riguarderanno diversi aspetti tra cui DURC regolare e limiti de minimis; l’INPS risponderà entro cinque giorni dalla richiesta effettuata.
Vantaggi economici ed errori da evitare
Il costo medio del lavoro rappresenta oltre il trenta percento sulla retribuzione lordo; pertanto l’esonero mensile può coprire una parte significativa degli oneri contributivi aziendali rendendo così più vantaggioso stipulare contratti stabili rispetto ai determinati. Secondo stime ufficiali rilasciate dal Ministero del Lavoro, questo incentivo potrebbe ridurre significativamente anche fino a sei mila euro annui nel Centro-Nord mentre supererebbe settemila euro nel Mezzogiorno.
Tuttavia ci sono alcuni rischi legati alla fruizione dell’incentivo che le aziende devono considerare attentamente:
- Se nei sei mesi precedenti all’assunzione si è proceduto con licenziamenti strategici non motivabili economicamente potrebbe esserci rigetto della domanda.
- È importante valutare eventuale incompatibilità con altri sgravi già attivi.
- Errori nell’inquadramento possono portare all’esclusione dall’accesso al bonus.
- Infine c’è sempre rischio che i fondi disponibili possano esaurirsi rapidamente; pertanto conviene inviare la propria richiesta quanto prima possibile, soprattutto se si punta al bonus maggiorato da 650 €.
Normativa utile
Per chi desidera approfondire ulteriormente gli aspetti normativi relativi al Bonus Giovani può consultare:
- Articolo 22 D.Lgs n°60/2024 – istituzione dell’incentivo
- Decreto Ministeriale datato 11 aprile 2025 – criteri operativi
- Circolare INPS n°90/2025 – informazioni pratiche relative alla piattaforma online
Gli operatori interessati possono scaricare direttamente queste informazioni dal sito ufficiale dell’INPS oppure consultando articoli dedicati su piattaforme informative specializzate come Investireoggi, dove vengono forniti esempi pratici utilissimi sulla compilazione dei flussi Uniemens necessari per accedere agli incentivi previsti dalla legge vigente sul tema occupazionale giovanile.