Le forze dell’ordine hanno arrestato tre uomini accusati di aver rapinato l’ufficio postale di Candelo, in provincia di Biella. L’operazione è stata condotta da carabinieri e polizia, che hanno rapidamente identificato i sospetti grazie a indagini approfondite e all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza. I tre pregiudicati sono stati fermati dopo un attento lavoro investigativo, che ha portato alla loro cattura in tempi brevi.
La rapina all’ufficio postale
La rapina si è verificata la scorsa settimana quando un uomo armato ha fatto irruzione nell’ufficio postale di Candelo. Con una pistola in mano, ha minacciato i cassieri costringendoli a consegnare il denaro presente nella cassa. Durante la fuga, il malvivente ha sparato almeno tre colpi in aria per intimidire eventuali testimoni e facilitare la propria evasione. Il bottino della rapina si è rivelato piuttosto esiguo: solo 600 euro sono stati rubati dall’ufficio.
Dopo l’assalto, il rapinatore ha tentato di nascondere le proprie tracce inscenando il furto di un’automobile per fuggire dalla scena del crimine. Tuttavia, gli agenti hanno scoperto che l’auto era stata affittata da uno dei suoi complici e non rubata come inizialmente pensava.
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Le indagini e gli arresti
Le indagini avviate immediatamente dopo la rapina hanno visto coinvolti sia i carabinieri sia la polizia locale. Grazie alle immagini registrate dalle telecamere presenti nell’ufficio postale, gli investigatori sono riusciti a identificare rapidamente il primo sospettato: un 39enne residente nel Biellese ma originario della Calabria.
Successivamente è stato individuato anche un secondo complice, un 45enne anch’egli residente nella stessa zona ma con origini pugliesi. Entrambi sono stati arrestati convalidando le loro detenzioni; nei loro confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere mentre per il terzo complice – un uomo di 60 anni residente nella provincia di Verbania – si attende ancora una decisione da parte del giudice per le indagini preliminari .
Presentazione dei risultati dell’operazione
Oggi presso la procura si sono svolti incontri ufficiali durante i quali sono stati presentati i risultati dell’indagine condotta dalle forze dell’ordine sotto coordinamento della procura stessa. Erano presenti figure chiave come il procuratore Ruggero Mauro Crupi e il sostituto procuratore Paola Francesca Ranieri insieme ai rappresentanti delle forze dell’ordine coinvolte nell’indagine: Edoardo Solari del Nucleo investigativo dei carabinieri e Filippo Barba della squadra mobile.
L’incontro ha messo in luce l’efficacia della collaborazione tra diverse agenzie investigative nel risolvere casi complessi come quello della rapina all’ufficio postale. Gli agenti stanno continuando a raccogliere informazioni utili sul caso al fine di chiarire ulteriormente ogni aspetto legato alla vicenda criminale avvenuta a Candelo.