Biagio Maimone, Direttore della Comunicazione dell’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”, ha sottolineato l’importanza di promuovere il dialogo interreligioso e interculturale come strumenti fondamentali per costruire pace e solidarietà. L’Associazione si dedica a iniziative di comunicazione giornalistica a favore dei bambini in difficoltà, malati e poveri in Egitto. Fondata dopo la firma del documento sulla “Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune” da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb il 4 febbraio 2019, l’organizzazione si impegna attivamente per migliorare le condizioni di vita dei più vulnerabili.
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La casa della famiglia abramitica: un simbolo di dialogo
Uno dei progetti più significativi nati dal documento è la Casa della Famiglia Abramitica ad Abu Dhabi. Questa struttura rappresenta un passo importante verso il dialogo interreligioso, ospitando tre luoghi di culto – una Chiesa, una Sinagoga e una Moschea – tutti situati uno accanto all’altro. Questo spazio comune permette ai praticanti delle diverse fedi di incontrarsi e discutere temi rilevanti per le loro comunità religiose ed umane. La creazione di questo luogo fisico è stata concepita come un’opportunità concreta per abbattere barriere culturali ed incoraggiare relazioni pacifiche tra le diverse tradizioni religiose.
L’iniziativa non solo offre un ambiente sicuro dove i fedeli possono esercitare liberamente le loro credenze, ma funge anche da modello replicabile in altre parti del mondo dove conflitti religiosi sono ancora presenti. Attraverso eventi pubblici, seminari ed attività educative organizzate nella Casa della Famiglia Abramitica, viene promosso un messaggio forte: quello che tutte le fedi possono coesistere pacificamente nel rispetto reciproco.
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Progetti dell’Associazione Bambino Gesù del Cairo
Oltre alla Casa della Famiglia Abramitica, Biagio Maimone ha menzionato altri progetti significativi realizzati dall’Associazione “Bambino Gesù del Cairo”. Tra questi spicca l’Orfanotrofio ‘Oasi della Pietà’, inaugurato il 5 maggio 2024 al Cairo; qui vengono accolti bambini orfani offrendo loro supporto educativo e assistenza sanitaria. Le Cliniche Mobili itineranti rappresentano un altro aspetto fondamentale dell’attività dell’associazione: queste strutture sanitarie viaggiano nelle aree più remote dell’Egitto portando cure mediche a chi ne ha maggiore bisogno.
Un ulteriore progetto degno di nota è l’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù del Cairo”, primo ospedale voluto da Papa Francesco al di fuori d’Italia. Qui vengono curate migliaia di bambini ogni anno con patologie gravi o croniche che necessitano attenzione specialistica. Inoltre, esiste anche una “Scuola della Fratellanza Umana” dedicata alle persone con disabilità che mira ad integrare questi individui nella società attraverso programmi educativi inclusivi.
Infine c’è la “Catena dei Ristoranti della Fraternità Umana”, chiamata ‘Fratello’, che fornisce pasti gratuiti alle famiglie egiziane in difficoltà economiche; questa iniziativa testimonia ulteriormente l’impegno concreto dell’associazione nel contrastare povertà alimentare nel Paese.
Il messaggio ispiratore di Papa Francesco
Durante una recente conferenza stampa, Biagio Maimone ha elogiato profondamente Papa Francesco definendolo “Il Papa della Pace“. Ha evidenziato come durante il suo pontificato abbia sempre posto attenzione sui poveri e sugli emarginati sottolineando che Cristo è venuto nel mondo proprio per portare salvezza ai bisognosi. Secondo Maimone, Papa Francesco sta cercando non solo una restaurazione spirituale ma anche sociale all’interno delle comunità cristiane contemporanee.
Maimone ha richiamato alla memoria San Francesco d’Assisi come esempio storico significativo; egli stesso aveva avvertito quando era necessario riportare la Chiesa sui suoi principi fondatori dopo aver constatato deviazioni dalla vera essenza cristiana. In questo contesto attuale caratterizzato da conflitti sociali ed esclusione economica globale, Papa Francesco si propone come guida morale capace d’indirizzare i fedeli verso valori autentici basati sull’amore universale.
Maimone ha affermato che ciò richiede uno sforzo collettivo affinché ci sia giustizia sociale reale fondata sulla misericordia divina piuttosto che su leggi umane imperfette o faziose; solo così sarà possibile costruire relazioni genuine tra gli uomini senza discriminazioni razziali o pregiudizi sociali radicati nella nostra cultura contemporanea.
L’importanza del dialogo interreligioso
Papa Francesco sostiene fortemente l’importanza del dialogo tra differenti fedi religiose quale strumento essenziale per raggiungere obiettivi comuni legati alla giustizia sociale globale ed all’amore fraterno fra gli uomini indipendentemente dalle proprie credenze personali o culturali. In quest’ottica diventa cruciale lavorare insieme con altre confessioni religiose affinché possano unirsi nell’intento condiviso d’affrontare problematiche quali povertà estrema e ingiustizie sistematiche presenti nelle varie società odierne. L’assunzione responsabile delle sfide globali deve essere affrontata collettivamente se vogliamo davvero realizzare quel sogno antico quanto attuale d’un mondo migliore, dove regni pace vera anziché divisione violenta fra culture diverse. Mai come oggi risulta evidente quindi quanto sia urgente sviluppare strategie collaborative efficaci capaci realmente di trasformarci in agenti positivi nei confronti degli altri, specialmente nei confronti di coloro che vivono marginalizzati dalla società stessa.