Caldo africano e temporali: l’Italia si prepara a un inizio di giugno estremo

Giugno 2025 in Italia segna un contrasto climatico: caldo africano al Centro-Sud e temporali intensi al Nord, con rischi di eventi estremi e grandinate nelle regioni settentrionali.
Caldo africano e temporali: l'Italia si prepara a un inizio di giugno estremo - Socialmedialife.it

L’inizio di giugno 2025 si presenta con una situazione meteorologica complessa per l’Italia, caratterizzata da un mix di caldo africano e temporali intensi. Secondo Federico Brescia, meteorologo del sito iLMeteo.it, il Paese è attualmente influenzato da una configurazione atmosferica che potrebbe portare a eventi estremi, simile a quanto osservato negli ultimi anni.

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Italia divisa tra caldo e temporali

Il territorio italiano si trova in una condizione di netto contrasto climatico. Mentre il Centro-Sud è avvolto da un’ondata di caldo proveniente dall’Africa, il Nord Italia sperimenta flussi d’aria più freschi e instabili. Questa divisione climatica sarà particolarmente evidente durante le celebrazioni della Festa della Repubblica. Le località alpine e prealpine potrebbero dover affrontare forti temporali che comprometteranno le attività all’aperto per molti turisti.

Al contrario, nel Centro-Sud la situazione sarà decisamente migliore: ci si aspetta sole splendente e temperature elevate che potrebbero superare i 33°C nelle zone interne della Sardegna e della Puglia. Questo scenario meteorologico invita gli abitanti delle regioni meridionali a godere delle belle giornate estive mentre quelli del Nord dovranno prestare attenzione ai possibili cambiamenti repentini del tempo.

Rischio di temporali violenti

È importante focalizzarsi sui rischi associati ai temporali previsti nei prossimi giorni. Non solo le Alpi e Prealpi saranno interessate da fenomeni intensi; anche le alte pianure del Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia potrebbero subire l’impatto di forti tempeste nel pomeriggio. Il rischio grandine non deve essere sottovalutato: sono attesi chicchi medi o grandi che possono causare danni significativi.

La settimana proseguirà con condizioni simili fino al giovedì 5 giugno; il Centro-Sud rimarrà sotto la protezione dell’anticiclone con temperature elevate mentre al Nord ci sarà un costante monitoraggio dei potenziali forti temporali in arrivo.

Questo schema sembra ripetere situazioni già vissute nelle stagioni estive passate: il caldo africano continua ad affermarsi nell’area mediterranea sud-occidentale mentre il Nord vive una precarietà climatica tra calore intenso ed instabilità atmosferica.

L’arrivo dell’afa in tempi rapidi

Solo pochi giorni fa gli italiani si chiedevano quando sarebbe arrivato finalmente il caldo estivo; ora invece ci troviamo con massime superiori ai 30-32°C quasi ovunque nelle principali città italiane. Il clima dell’Europa occidentale ha subito notevoli cambiamenti ed è diventato sempre più soggetto agli effetti del riscaldamento globale; infatti solo sabato scorso sono stati registrati oltre cento record di temperatura alta tra Portogallo, Spagna e Francia.

Previsioni dettagliate per i prossimi giorni

Lunedì 2
Nord: Soleggiato con possibilità di temporali pomeridiani dalle Alpi verso le pianure.
Centro: Soleggiato con clima estivo.
Sud: Soleggiato con temperature elevate.

Martedì 3
Nord: Temporali sulle Alpi ma soleggiamento altrove.
Centro: Soleggiato continuando col clima estivo.
Sud: Soleggiamento persistente col caldo.

Mercoledì 4
Nord: Temporali sulle Alpi occidentali accompagnati da nubi sparse altrove.
Centro: Velature senza variazioni significative nella temperatura.
Sud: Continuerà la predominanza del sole col caldo persistente.

Le previsioni indicano quindi una persistenza dell’anticiclone africano al Centro-Sud mentre al Nord continueranno ad alternarsi momenti sereni a episodi tempestosi.

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