L’Italia si prepara ad affrontare un’ondata di caldo estremo che durerà almeno cinque giorni, con temperature che potrebbero raggiungere i 46°C all’ombra, specialmente al Sud. L’Anticiclone Africano sta tornando a farsi sentire nel nostro Paese, portando con sé afa e clima rovente. Le previsioni meteo per oggi, venerdì 18 luglio, e per i prossimi giorni indicano un innalzamento significativo delle temperature.
Anticiclone africano: l’arrivo del ‘Cammello’
Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it, ha confermato l’espansione dell’Anticiclone Africano verso l’Italia. Questo fenomeno meteorologico è noto come ‘Cammello’, e la sua influenza si farà sentire nel corso del weekend. Secondo le previsioni degli esperti, “il termometro subirà un’impennata significativa fino a martedì o mercoledì della prossima settimana.”
Le temperature previste sono allarmanti: entro lunedì si potranno registrare 37°C in Emilia Romagna e Lombardia orientale; anche Toscana ed Umbria non saranno risparmiate da picchi di 38°C. Roma e Viterbo vedranno valori intorno ai 36°C. Queste cifre rappresentano le temperature più basse della nuova fase calda che ci attende.
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Tra lunedì e martedì la situazione diventerà critica: picchi di temperatura tra Matera e Foggia potrebbero toccare i 44°C; Sicilia e Sardegna potrebbero arrivare addirittura a sfiorare i 46°C. Il Sud Italia vivrà una delle ondate di calore più intense degli ultimi decenni.
È importante ricordare che il record europeo di caldo è italiano; registrato a Floridia nel agosto 2021 con ben 48,8°C. Le condizioni attuali potrebbero avvicinarsi pericolosamente a questo valore se il caldo combinato con vento secco dovesse risultare particolarmente intenso.
Rischio incendi: attenzione al patrimonio boschivo
Con l’aumento delle temperature aumenta anche il rischio incendi nelle aree boschive italiane. Gli esperti avvertono sull’importanza di prestare attenzione alla sicurezza dei nostri patrimoni naturali durante questa ondata di calore eccezionale. “La protezione dei boschi è fondamentale non solo per la biodiversità ma anche per la salute pubblica.”
Sabato prossimo si prevedono città come Oristano con punte massime di temperatura pari a 39°C; Foggia toccherà i 37°, mentre Forlì, Macerata e Nuoro arriveranno ai 36°. Domenica sarà una giornata simile ma caratterizzata da picchi significativi: Foggia potrebbe raggiungere addirittura i 40°, seguita da Lecce, Matera e Nuoro con valori intorno ai 38°.
Il clou dell’ondata calda sarà nella nuova settimana: lunedì vedrà Foggia salire fino a 42°, Caltanissetta ed Nuoro toccheranno 41°. Altre città come Matera ed Oristano arriveranno anch’esse ai 40°. Martedì sarà il giorno peggiore della settimana climatica prevista; Matera potrebbe toccare punte massime pari a 44°, mentre altre località come Barletta o Crotone raggiungeranno valori elevati attorno ai 42°-43°.
Previsioni dettagliate giorno per giorno
Venerdì 18 luglio le previsioni indicano sole su tutto il territorio nazionale: al Nord ci saranno cieli sereni così come al Centro-Sud dove dominerà un clima soleggiato senza nuvole all’orizzonte.
Sabato 19 luglio porterà temporali sulle Alpi settentrionali mentre altrove continuerà ad esserci sole insieme ad un aumento progressivo delle temperature.
Domenica 20 luglio seguirà lo stesso trend meteo del sabato ma accentuando ulteriormente le condizioni climatiche molto calde sia al Centro sia al Sud.
La tendenza generale mostra chiaramente che stiamo entrando in una fase caratterizzata da caldo africano record soprattutto nelle regioni meridionali dove sono previsti picchi estremi fino ai 45-46 °C all’ombra nei giorni successivi fino alla metà della settimana entrante quando potremmo finalmente vedere qualche segnale positivo dall’Anticiclone delle Azzorre portando freschezza dopo questo periodo infuocato.