L’estate si avvicina e la Spagna si prepara ad affrontare una forte ondata di calore. Una massa d’aria molto calda proveniente dal Nord Africa sta portando temperature superiori ai 40 gradi, con picchi storici previsti per il mese di maggio. L’Agenzia Statale di Meteorologia spagnola ha confermato che i prossimi giorni saranno caratterizzati da un clima eccezionalmente caldo, con valori ben oltre la media stagionale.
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Previsioni meteo: temperature record in arrivo
Secondo le previsioni dell’AEMET, nelle prossime ore si registreranno aumenti significativi delle temperature in diverse regioni della Spagna. Le aree più colpite saranno il Nord, l’Est e il Sud del paese, dove i termometri potrebbero superare i 10 gradi rispetto alla norma per questo periodo dell’anno. In particolare, l’Andalusia è attesa come la regione più calda, con picchi che potrebbero raggiungere i 40 gradi Celsius.
Il portavoce dell’AEMET ha avvertito che questa sarà la prima vera ondata di calore dell’estate 2025 e ha paragonato le condizioni attuali a quelle vissute nel lontano 1950. I giorni più critici sono previsti tra il 29 maggio e il 1 giugno; un evento meteorologico raro che potrebbe segnare un nuovo record storico per il mese di maggio.
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Impatti del cambiamento climatico sulle ondate di caldo
Gli esperti metereologici collegano queste ondate estreme al cambiamento climatico causato dall’attività umana. Negli ultimi anni, infatti, la Spagna ha registrato tre degli anni più caldi mai documentati nella sua storia recente. Questo incremento delle temperature non solo aumenta la frequenza delle ondate di caldo ma ne amplifica anche l’intensità e la durata.
La situazione è ulteriormente complicata dall’allerta siccità che sta diventando sempre più pressante nel paese. Gli scienziati avvertono che eventi meteorologici estremi come questi sono destinati a diventare sempre più comuni se non verranno adottate misure efficaci contro il riscaldamento globale.
Allerta meteo gialla: zone colpite dal caldo torrido
In risposta all’aumento delle temperature, l’AEMET ha emesso uno stato d’allerta gialla per diverse province andaluse tra cui Siviglia, Huelva e Cadice. Queste aree dovranno affrontare condizioni climatiche particolarmente difficili nei prossimi giorni; le previsioni indicano infatti valori compresi tra i 37 e i 40 gradi Celsius.
Siviglia è stata identificata come una delle città maggiormente a rischio durante questa fase critica del clima estivo anticipato; gli esperti raccomandano cautela agli abitanti locali ed ai turisti presenti nella zona fino alla giornata di sabato prossimo quando ci si aspetta un leggero abbassamento delle temperature.
Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione meteo per garantire sicurezza pubblica durante questo periodo eccezionalmente caldo; le previsioni indicano comunque una graduale attenuazione dei fenomeni estremi nei primi giorni della settimana successiva quando dovrebbe ritirarsi anche questa massa d’aria bollente presente negli strati inferiori della troposfera.