Il Campania Teatro Festival, giunto alla sua diciottesima edizione, si svolgerà dal 13 giugno al 13 luglio 2025. Con oltre 150 eventi in programma, tra cui ben 70 debutti assoluti, la manifestazione si propone come un’importante vetrina culturale che abbraccia il tema della sostenibilità ambientale e sociale.
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La sostenibilità come principio guida
Il concetto di sostenibilità è emerso nel dibattito internazionale negli anni ’70 e ha guadagnato sempre più attenzione con il passare del tempo. La definizione di sviluppo sostenibile proposta nel rapporto Brundtland del 1987 ha stabilito l’importanza di soddisfare le esigenze delle generazioni attuali senza compromettere quelle future. Oggi, la sostenibilità comprende non solo aspetti ambientali ma anche economici e sociali. Questo approccio integrato è fondamentale per affrontare le sfide contemporanee legate ai cambiamenti climatici e alle disuguaglianze sociali.
Nell’ambito degli eventi culturali, la riduzione dell’impatto ambientale sta diventando una priorità. Manifestazioni come il Campania Teatro Festival stanno adottando pratiche più responsabili per minimizzare gli sprechi e promuovere comportamenti ecologici tra partecipanti e organizzatori. L’obiettivo è quello di realizzare festival che non solo intrattengano ma che fungano da catalizzatori per una transizione ecologica concreta.
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Iniziative eco-sostenibili del festival
Dal suo quindicesimo anno nel 2022, il Campania Teatro Festival ha fatto della sostenibilità un criterio fondamentale nella sua organizzazione. Diretto da Ruggiero Cappuccio, questo evento multidisciplinare coinvolge numerosi spazi scenici a Napoli ed è caratterizzato da un’attenzione particolare verso l’ambiente e l’inclusione sociale.
Tra le misure adottate ci sono trasporti ecologici come veicoli elettrici, incentivazione al carpooling e all’utilizzo di materiali riciclabili per i supporti promozionali. Inoltre, il festival prevede biglietti a prezzi accessibili , con ulteriori sconti per giovani sotto i trent’anni o anziani sopra i sessantacinque anni; ingresso gratuito per diversamente abili accompagnati da un caregiver o pensionati titolari di assegno sociale.
Queste iniziative dimostrano l’impegno del festival verso l’Agenda ONU 2030 in materia di sviluppo sostenibile ed inclusivo.
Spettacoli a tema ecologico
L’impegno del Campania Teatro Festival non si limita all’organizzazione eco-sostenibile; include anche spettacoli teatrali che stimolano riflessioni su temi ambientali cruciali. Un esempio significativo sarà “Nikola Tesla: Genio compreso“, in programma il 9 luglio presso il Teatro Nuovo di Napoli. Questo spettacolo racconta la vita dello scienziato Nikola Tesla attraverso una narrazione che esplora le sue idee innovative sull’energia rinnovabile ottenuta dalla natura senza danneggiarla.
La rappresentazione mira a mettere in luce le conseguenze etiche delle scelte energetiche fatte nel corso della storia industriale dell’umanità, evidenziando quanto sia importante ripensare alla nostra relazione con l’ambiente oggi.
Un altro evento imperdibile sarà “Come suona il caos” previsto per il 18 giugno al Palazzo Reale di Napoli; qui la band Capone & Bungtbangt utilizzerà strumenti creati da materiali riciclati durante un workshop aperto al pubblico dedicato alla sensibilizzazione sui temi ambientali.
Eventi significativi nella programmazione
Tra gli altri appuntamenti degni di nota c’è “Works and days” del collettivo fiammingo FC Bergman programmato nei giorni 21-22 giugno presso il teatro Verdi di Salerno. Ispirata all’opera antica “Le opere e i giorni” attribuita ad Esiodo, questa performance senza parole esplorerà tematiche relative alla vita agricola in armonia con la Terra attraverso movimenti scenografici evocativi delle stagioni naturali.
Con uno slogan emblematico “Battiti per la pace”, questa edizione sottolinea quanto possa essere potente l’arte nell’unire le persone attorno a valori condivisi come pace ed uguaglianza sociale.
Il Campania Teatro Festival si conferma così non solo come punto d’incontro culturale ma anche come piattaforma attiva nella promozione della consapevolezza ecologica tra artisti e pubblico.