Chi desidera intraprendere una carriera nel campo della scienza e della ricerca ha l’opportunità di farlo a Caserta, dove è stato progettato un percorso educativo completo. Questo programma si estende dalla formazione di base fino a quella specialistica, con l’obiettivo di preparare i biologi del futuro. Il primo passo in questo viaggio accademico è rappresentato dal Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche, che offre una solida base per costruire una carriera scientifica versatile.
Dettagli del corso di laurea triennale in scienze biologiche
Il Corso di Laurea Triennale in Scienze Biologiche si distingue per la sua struttura articolata, composta da 17 insegnamenti fondamentali. La prof.ssa Brigida D’Abrosca, Coordinatrice del Corso, sottolinea come il programma fornisca competenze essenziali nei principali ambiti della biologia. Gli studenti non solo acquisiscono conoscenze teoriche ma hanno anche l’opportunità di partecipare a esperienze pratiche attraverso tirocini formativi presso enti pubblici, aziende private e laboratori universitari.
L’accesso al corso è regolato da un numero programmato locale che prevede 199 posti disponibili. L’immatricolazione avviene seguendo un ordine cronologico e tiene conto del voto conseguito all’esame di maturità. Una volta completati gli studi triennali e superato l’esame finale, gli studenti possono scegliere se entrare direttamente nel mondo del lavoro o proseguire la loro formazione con corsi magistrali o master.
Con il conseguimento della laurea triennale e dopo aver superato il relativo esame di Stato, gli studenti ottengono l’abilitazione alla professione di biologo junior. Questa qualifica consente loro di lavorare in vari settori come laboratori d’analisi clinica o attività tecnico-produttive nel controllo qualità.
Novità: il nuovo corso magistrale in biologia
A partire dal prossimo anno accademico, l’offerta formativa dell’ateneo casertano si arricchirà ulteriormente con l’introduzione del nuovo Corso di Laurea Magistrale in Biologia. Questo corso sarà suddiviso in due curriculum distinti: Biosanitario e Biomolecolare.
La prof.ssa D’Abrosca spiega che lo scopo principale è quello di formare professionisti capaci non solo d’affrontare le sfide attuali nella biologia moderna ma anche d’agire con spirito critico nelle varie situazioni lavorative che potrebbero presentarsi nel loro futuro professionale. Durante il biennio magistrale sono previsti tirocini obbligatori ed elaborazione della tesi prevalentemente sperimentale; entrambi elementi cruciali per garantire un apprendimento concreto.
La componente laboratoriale riveste un ruolo fondamentale all’interno dell’intero percorso educativo; non viene considerata semplicemente come un’aggiunta ma piuttosto come parte integrante della filosofia didattica dell’ateneo casertano. L’obiettivo è quello d’incoraggiare gli studenti a fare scienza attivamente anziché limitarsi a studiarla passivamente.
Opportunità professionali post-lauream
Completando il biennio magistrale le opportunità lavorative si ampliano notevolmente rispetto alla laurea triennale iniziale; i neolaureati possono trovare impiego nei settori più disparati quali sanità pubblica, diagnostica clinica, genetica medica ed alimentazione oltre alla ricerca biomedica nell’industria farmaceutica e alimentare.
Inoltre, questo corso prepara anche all’accesso alle Scuole di Specializzazione nell’ambito sanitario riservate ai laureati non medici; ciò apre la strada verso ruoli dirigenziali all’interno dei sistemi sanitari nazionali ed internazionali.
Il DISTABIF ha quindi delineato un percorso completo che accompagna gli studenti dalla formazione iniziale fino ad una specializzazione ambiziosa; questa scelta rappresenta una possibilità concreta per chi desiderasse investire sul proprio futuro professionale contribuendo così al progresso scientifico globale.