Comunicare la musica: il ruolo delle tecniche di comunicazione per i musicisti al Conservatorio di Roma

Il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma ha ospitato incontri sulla comunicazione per musicisti, evidenziando l’importanza delle competenze comunicative e dei social media nella carriera musicale contemporanea.
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Al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma si è conclusa una serie di incontri dedicati all’importanza della comunicazione per i musicisti. L’iniziativa, curata dalla musicista Carla Di Lena, ha messo in luce come le competenze comunicative siano fondamentali nel mondo musicale contemporaneo. Durante questi eventi, esperti del settore hanno condiviso le loro esperienze e conoscenze su come presentarsi efficacemente e utilizzare i social media.

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La tavola rotonda finale e gli ospiti

L’ultimo incontro si è svolto con una tavola rotonda moderata da Carla Di Lena, che ha visto la partecipazione di figure significative del panorama musicale italiano. Tra gli intervenuti c’erano Franco Mirenzi, direttore del Conservatorio; Roberto Giuliani, noto musicologo; Paolo Rotili, compositore; Maurizio Cocciolito, direttore d’orchestra; Giandomenico Piermarini, organista e Federico Vizzaccaro, curatore radiofonico. L’evento è stato inaugurato il 17 marzo da Marco Di Battista con una conferenza intitolata “La musica dietro la radio”, che ha aperto un dibattito su come la musica possa essere veicolata attraverso i media.

Durante la tavola rotonda sono emerse diverse tematiche riguardanti l’intersezione tra musica e comunicazione. I relatori hanno discusso dell’importanza per i giovani musicisti non solo di perfezionare le proprie abilità artistiche ma anche di saper gestire la propria immagine pubblica in un contesto sempre più digitalizzato.

Struttura dei corsi di comunicazione per musicisti

Carla Di Lena ha spiegato che il corso di comunicazione destinato ai musicisti è strutturato in modo flessibile per adattarsi alle esigenze degli studenti. “È molto libero”, ha affermato Di Lena riguardo all’organizzazione degli incontri. Gli studenti provengono da discipline diverse e appartengono a varie fasce d’età: questo richiede un approccio personalizzato basato sugli interessi specifici del gruppo.

Il focus principale rimane sulla musica d’arte ed è fondamentale comprendere quali siano le inclinazioni dei partecipanti verso diversi mezzi mediatici. Questo approccio consente agli studenti non solo di apprendere tecniche pratiche ma anche di sviluppare una consapevolezza critica rispetto alla propria carriera artistica nel contesto attuale.

L’importanza della presenza online

Uno degli aspetti cruciali trattati nei corsi riguarda l’utilizzo efficace dei social media nella promozione della propria carriera musicale. Secondo Carla Di Lena, molti giovani artisti non sono pienamente consapevoli delle potenzialità offerte dai vari canali digitali per diffondere il proprio lavoro: “Comunicare coinvolge tanti aspetti”, sottolinea l’esperta.

Essere capaci di presentarsi adeguatamente attraverso un curriculum ben strutturato o gestire correttamente profili social può fare la differenza nell’accesso a opportunità professionali nel settore musicale odierno. La mancanza di interesse verso i media tradizionali può limitare ulteriormente le possibilità lavorative dei diplomati se non vengono formati adeguatamente su queste tematiche durante il percorso accademico.

Opportunità future nel campo della comunicazione

Infine si pone una questione importante: possono i diplomati del Conservatorio considerare carriere alternative utilizzando le loro competenze musicali? Carla Di Lena crede che questa sia una possibilità concreta che molti potrebbero esplorare in futuro: “Credo che ci arriveranno nella vita prima o poi”. Tuttavia avverte anche che attualmente gli studenti sono spesso troppo concentrati sul perfezionamento dello strumento o sulla composizione stessa per rendersi conto delle opportunità esterne disponibili tramite connessioni con il mondo dei media.

La formazione offerta dal Conservatorio potrebbe quindi rappresentare un ponte verso nuove strade professionali legate alla musica oltre l’esecuzione pura o la composizione creativa. Conoscere persone influenti nel settore potrebbe rivelarsi cruciale quando dovranno affrontare scelte professionali più avanti nella loro carriera artistica.

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