Jannik Sinner, giovane tennista italiano, continua a conquistare il cuore degli italiani con le sue prestazioni sul campo. La semifinale del torneo contro Tommy Paul sarà trasmessa su Rai 1, un segnale della crescente attenzione mediatica e dell’affetto del pubblico nei suoi confronti. Tuttavia, non tutti condividono questo entusiasmo. Il noto giornalista Corrado Augias ha espresso critiche dure nei confronti di Sinner in un editoriale pubblicato su Repubblica. Le sue osservazioni toccano aspetti sia personali che professionali dell’atleta.
L’attacco di Corrado Augias
Nell’editoriale intitolato “Bolzano tra Sinner e il voto”, Augias analizza la situazione politica a Bolzano per poi spostare l’attenzione su Jannik Sinner. Secondo il giornalista, l’atleta rappresenterebbe un “italiano per caso”, evidenziando la sua origine e la sua vita in Alto Adige come elementi di una complessità identitaria. Nativo di San Candido e cresciuto a Sesto, Sinner parla tedesco nella sua quotidianità e vive in una regione dove molti si sentono più legati all’Austria che all’Italia stessa.
Augias sottolinea come questa realtà possa influenzare l’identità nazionale del tennista. Inoltre, fa riferimento alla mancata partecipazione di Sinner ad eventi istituzionali significativi come l’invito del presidente Sergio Mattarella al Quirinale e una visita al Vaticano giustificata da impegni sportivi. Per Augias, queste scelte rivelerebbero un certo disinteresse verso i simboli dello Stato italiano da parte dell’atleta.
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La questione fiscale
Uno dei punti più controversi sollevati da Augias riguarda la residenza fiscale di Jannik Sinner a Montecarlo. Questa scelta è comune tra molti atleti d’élite ma nel caso specifico del tennista suscita polemiche maggiori poiché implica una tassazione molto favorevole rispetto all’Italia. Il giornalista non risparmia critiche: “Non paga le tasse”, afferma chiaramente nel suo articolo.
Augias riconosce i gesti gentili compiuti da Sinner durante le competizioni sportive—come scusarsi con un raccattapalle o aiutare avversari in difficoltà—ma sostiene che tali attitudini non possano giustificare l’assenza dal pagamento delle tasse italiane. Conclude dicendo che se davvero desidera sentirsi parte integrante della comunità italiana che lo applaude ogni volta che scende in campo, dovrebbe considerare seriamente anche gli aspetti fiscali della sua posizione.
Riflessioni sulla figura pubblica di Jannik Sinner
Le parole di Corrado Augias pongono interrogativi sulla figura pubblica di Jannik Sinner oltre alla dimensione sportiva; mettono in luce tensioni culturali ed identitarie presenti nel contesto altoatesino ma anche nelle dinamiche nazionali italiane più ampie. La carriera promettente del giovane atleta è accompagnata da responsabilità sociali e simboliche legate alla sua immagine come rappresentante dello sport italiano.
Sebbene il talento indiscutibile lo abbia portato ai vertici mondiali del tennis, ora si trova ad affrontare questioni relative alla propria identità nazionale ed al rapporto con il Paese d’origine mentre continua a competere ai massimi livelli internazionali.