La visita del presidente Donald Trump in Texas, prevista per questo venerdì, arriva in un momento di grande tensione e preoccupazione. Le recenti alluvioni hanno causato la morte di almeno 120 persone e oltre 170 risultano disperse. In questo contesto, le critiche nei confronti dell’amministrazione Trump si intensificano, soprattutto riguardo ai tagli effettuati al Servizio Meteorologico Nazionale , che secondo molti avrebbero compromesso l’efficacia delle previsioni meteo.
Tagli al personale del NWS e conseguenze sulle previsioni
Negli ultimi mesi, ex funzionari federali ed esperti meteorologici hanno messo in guardia sui rischi derivanti dai significativi tagli al personale del NWS. Si stima che circa il 20% degli impiegati sia stato licenziato da quasi 60 uffici locali. Questi cambiamenti sono stati accusati di aver portato a previsioni meteorologiche insufficientemente accurate, come nel caso della tragica giornata del 4 luglio scorso quando il fiume Guadalupe ha esondato improvvisamente.
Critici dell’amministrazione sostengono che la mancanza di personale abbia influito sulla capacità del NWS di emettere avvisi tempestivi e precisi. Nonostante ciò, il presidente Trump ha respinto l’idea di indagare su eventuali posti vacanti chiave nel servizio meteorologico durante una crisi così grave. La Casa Bianca ha definito “disgustose” queste accuse mentre il paese affronta una tragedia nazionale.
Responsabilità locali e difesa delle previsioni meteo
Le autorità locali inizialmente hanno puntato il dito contro l’ufficio del NWS di San Antonio per non aver previsto adeguatamente la quantità d’acqua attesa prima dell’alluvione devastante. Tuttavia, i rappresentanti del servizio meteorologico locale si sono difesi affermando che gli avvisi emessi erano appropriati rispetto ai dati disponibili all’epoca della tempesta.
Meteorologi indipendenti hanno confermato che gli avvisi rilasciati prima dell’alluvione erano tra i più tempestivi possibili date le circostanze straordinarie della situazione climatica. Prevedere piogge intense è sempre complicato; gli esperti sottolineano come sia difficile garantire che tutti ricevano informazioni cruciali durante eventi estremamente rapidi come quello verificatosi nella regione texana.
Chris Vagasky, un meteorologo con esperienza nel settore, ha dichiarato: «Le previsioni erano buone. Gli avvisi erano buoni». Tuttavia rimane fondamentale assicurarsi che le persone comprendano l’urgenza dei messaggi ricevuti.
Preparazione delle comunità locali e coordinamento con il NWS
Oltre alle questioni legate alle risorse umane nel NWS, emergono interrogativi sulla preparazione delle comunità colpite dall’alluvione nel Texas Hill Country. In particolare nella contea di Kerr è stata segnalata una mancanza apparente di sistemi efficaci per l’allerta alle inondazioni; questa carenza potrebbe aver contribuito alla gravità della situazione.
Inoltre ci sono dubbi sul livello effettivo di coordinamento tra il Servizio Nazionale Meteorologico e le autorità locali durante la notte fatale dell’inondazione, secondo quanto riportato dal Washington Post. Molte autorità sembravano non essere pronte ad affrontare un evento così drammatico proprio mentre celebravano festività tradizionali come quella del 4 luglio.
Nonostante i problemi strutturali evidenziati dai recenti eventi atmosferici catastrofici, alcuni esperti ritengono comunque che la carenza di personale non possa essere considerata l’unico fattore determinante nell’esito tragico degli eventi recenti.
Implicazioni politiche dei tagli ai fondi per la sicurezza pubblica
Pochissimi giorni prima delle alluvioni devastanti in Texas, è emerso anche un altro elemento controverso: il senatore texano Ted Cruz aveva sostenuto l’approvazione del cosiddetto Big Beautiful Bill, che includeva significativi tagli ai fondi destinati a programmi crucialmente legati alla previsione meteo e agli allerta pubbliche – ben 200 milioni di dollari – necessari proprio per migliorare i sistemi d’allerta precoce contro fenomenologie estreme come quelle verificatesì recentemente nello stato texano.