Lunedì, Walt Disney Co. e Comcast Corporation hanno concluso una lunga disputa riguardante la piattaforma di streaming Hulu. Disney ha accettato di pagare a Comcast una somma aggiuntiva per acquisire la restante quota del 33% nella piattaforma, segnando un passo significativo nel panorama dello streaming.
Seguici su Google News
Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato
Seguici ora
Dettagli dell’accordo tra Disney e Comcast
Disney ha annunciato che verserà a Comcast 439 milioni di dollari per completare l’acquisizione della quota rimanente in Hulu. Questo accordo arriva dopo anni di negoziazioni e divergenze sulla valutazione totale della piattaforma. Nel 2023, le due aziende avevano concordato un prezzo minimo fissato a 8,61 miliardi di dollari; tuttavia, le differenze nelle stime hanno portato a un lungo processo.
Comcast aveva sostenuto che il valore reale di Hulu fosse significativamente superiore rispetto alle stime iniziali e aveva richiesto ulteriori 5 miliardi di dollari come parte dell’accordo. Dall’altra parte, Disney ha mantenuto che il prezzo concordato fosse equo e giustificabile. L’importo finale dell’accordo indica che la valutazione si è avvicinata maggiormente alla posizione espressa da Disney.
Leggi anche:
La finalizzazione dell’acquisizione è prevista entro il 24 luglio del prossimo anno, dando così modo ai due colossi dello streaming di consolidare le loro strategie commerciali.
Implicazioni strategiche per Disney
L’acquisizione della totalità delle quote in Hulu rappresenta un passo cruciale per rafforzare la posizione competitiva di Disney nel mercato affollato dello streaming video on demand. Integrando i contenuti disponibili su Hulu con quelli già presenti su Disney+, l’azienda punta ad ampliare ulteriormente le sue offerte digitali anche attraverso ESPN.
Bob Iger, CEO della compagnia, ha dichiarato: “Il completamento dell’acquisizione apre la strada a un’integrazione più profonda dei contenuti generali con quelli specifici offerti da ESPN.” Questa strategia mira non solo ad attrarre nuovi abbonati ma anche a creare una proposta più allettante per gli utenti esistenti.
Inoltre, l’integrazione dei servizi potrebbe portare benefici significativi in termini economici e operativi all’intera struttura aziendale. La combinazione delle risorse potrebbe migliorare l’esperienza utente complessiva offrendo pacchetti diversificati ai consumatori.
Reazioni del mercato azionario
Dopo l’annuncio dell’accordo tra i due giganti mediatici, le azioni della Walt Disney Company hanno registrato un incremento dell’1,55%, chiudendo a quota 115,66 dollari lunedì scorso. Al contrario, il titolo Comcast ha mostrato una leggera flessione dello 0,29%, chiudendo a 34,60 dollari secondo i dati forniti da Benzinga Pro.
Le analisi recenti indicano tendenze positive nei prezzi delle azioni disneyane sia nel breve che nel medio termine; questo suggerisce fiducia degli investitori nella direzione strategica intrapresa dall’azienda dopo questa acquisizione significativa.
Questa mossa non solo segna la fine delle controversie tra i due gruppi ma evidenzia anche come entrambi siano pronti ad affrontare insieme le sfide future del settore dello streaming sempre più competitivo ed evolutivo.