Due romeni arrestati a Milano per rapina ai danni di un giovane

Due cittadini romeni arrestati a Milano per aver rapinato un giovane, costringendolo a prelevare 350 euro. L’operazione evidenzia l’impegno della Polizia contro la criminalità urbana.
Due romeni arrestati a Milano per rapina ai danni di un giovane - Socialmedialife.it

La Polizia di Stato di Milano ha arrestato due cittadini romeni, rispettivamente di 26 e 48 anni, accusati di aver rapinato un giovane milanese nella notte del 17 aprile. L’episodio è avvenuto in via Lorenteggio e ha portato a una rapida indagine da parte delle forze dell’ordine, culminata con il fermo dei sospetti.

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La dinamica della rapina

Nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, un ragazzo di 28 anni stava camminando in via Lorenteggio quando è stato avvicinato da due uomini. Inizialmente, i due hanno chiesto al giovane una sigaretta; dopo il rifiuto, la situazione è rapidamente degenerata. I malviventi hanno minacciato la vittima dicendo che l’avrebbero strangolata se non avesse consegnato loro del denaro. La vittima aveva solo 40 euro nel portafoglio e i rapinatori lo hanno costretto a recarsi presso un bancomat vicino per prelevare ulteriori fondi.

Sotto minaccia, il ragazzo ha effettuato un prelievo totale di 350 euro che è poi finito nelle mani dei suoi aggressori. Questo episodio evidenzia non solo la violenza della criminalità urbana ma anche le tecniche utilizzate dai delinquenti per intimidire le loro vittime.

Le indagini della polizia

Dopo la denuncia presentata dalla vittima, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Porta Genova hanno immediatamente avviato le indagini. Hanno esaminato le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona dell’incidente per identificare i responsabili. Durante uno dei servizi straordinari dedicati alla prevenzione dei reati nel territorio milanese, gli agenti hanno notato un giovane che si comportava in modo sospetto in via Lorenteggio all’angolo con via Redaelli.

Il soggetto era riconoscibile grazie agli abiti indossati durante la rapina ed era visto mentre stringeva una catena metallica bianca nella mano destra. Gli agenti non hanno esitato a fermarlo: si trattava proprio del romeno di 26 anni ricercato dalle autorità.

Il secondo arresto e ulteriori sviluppi

Il giorno successivo all’arresto del primo sospetto, intorno alle ore 19:00 in piazza Tirana, gli agenti sono riusciti ad individuare anche il secondo complice della rapina: il connazionale più anziano di 48 anni. Entrambi sono stati portati presso il carcere San Vittore dove rimarranno fino al termine delle procedure legali necessarie.

In aggiunta alla responsabilità per questa specifica rapina ai danni del giovane milanese, il ventiseienne è stato identificato come autore anche di altre cinque violente rapine commesse negli ultimi due mesi sempre nella stessa area metropolitana. Durante l’interrogatorio successivo al fermo, ha ammesso senza riserve tutte le accuse mosse nei suoi confronti.

L’operazione mette in luce l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare fenomenologie criminale come quella delle rapine violente che affliggono alcune zone della città.

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