Due Vesperbild danneggiati dal sisma del 2016 restituiti alla Diocesi di Ascoli

Restituiti al Museo Diocesano di Ascoli due Vesperbild restaurati, danneggiati dal terremoto del 2016, segnando un importante passo nella valorizzazione del patrimonio culturale locale e nella rinascita comunitaria.
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Presso il Museo Diocesano di Ascoli, si è svolta ieri una cerimonia significativa per la restituzione di due preziosi Vesperbild, opere d’arte danneggiate dal terremoto del 2016. L’evento ha visto la partecipazione dell’arcivescovo Gianpiero Palmieri e rappresenta un passo importante nel processo di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale locale. Le opere sono state restaurate grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza di Ascoli, Fermo e Macerata e l’Istituto Centrale per il Restauro di Roma.

Il restauro delle opere d’arte

Il restauro dei due Vesperbild è stato realizzato presso un laboratorio allestito nella Mole Vanvitelliana di Ancona. Questo intervento ha richiesto competenze specifiche per affrontare i danni causati dal sisma. I Vesperbild, che raffigurano la Madonna con il corpo deposto di Cristo, appartengono a una tradizione scultorea tedesca utilizzata in contesti devozionali durante le ore serali.

Le opere provengono dalla Cripta della Cattedrale di Sant’Emidio ad Ascoli Piceno e dalla Chiesa di Santa Maria in Pantano a Montegallo. Entrambi i gruppi scultorei sono stati realizzati in stucco forte, un materiale composto da calce, gesso e inerti che ha dimostrato vulnerabilità ai danni sismici.

Dettagli sui danni subiti

Il primo Vesperbild recuperato dalla Cattedrale aveva subito gravi deterioramenti alla pellicola pittorica non originale. Questo degrado era stato accentuato dai cambiamenti microclimatici dovuti al trasferimento dell’opera dalla cripta alla sagrestia della cattedrale. Durante il restauro, gli esperti hanno rimosso le cromie incongrue che coprivano l’opera originale e hanno proceduto al consolidamento dello stucco per garantire una nuova presentazione estetica.

Il secondo gruppo scultoreo custodito nel Museo Diocesano presentava distacchi negli strati pittorici e preparatori. Gli operatori hanno cercato di mantenere quanto più possibile i lacerti della pittura originale durante l’intervento; questo approccio ha permesso non solo il ripristino dell’adesione dei vari strati ma anche reintegrazioni selettive ed equilibratura cromatica per preservare l’integrità storica delle opere.

Importanza culturale dei Vesperbild

I Vesperbild rivestono un’importanza particolare nella tradizione artistica religiosa europea; essi rappresentano momenti significativi della fede cristiana attraverso immagini evocative che invitano alla meditazione nei momenti serali dedicati alla preghiera. La loro presenza nelle chiese locali testimonia non solo la devozione ma anche le abilità artistiche degli artigiani del passato.

La restituzione delle due opere segna quindi non solo un traguardo nel campo del restauro ma anche una rinascita culturale per la comunità ascolana colpita dal terremoto del 2016. La cerimonia tenutasi al Museo Diocesano sottolinea l’impegno collettivo verso la salvaguardia del patrimonio storico-artistico locale dopo eventi distruttivi come quello sismico avvenuto anni fa.