Eni Plenitude ha fornito indicazioni chiare su come accedere al Bonus gas secondo il nuovo regolamento della Regione Basilicata. In una comunicazione inviata il 29 maggio, la compagnia ha risposto a domande poste dall’ADOC di Basilicata e da altre associazioni dei consumatori, in seguito a un incontro tenutosi a Potenza il 21 maggio. Le informazioni fornite sono fondamentali per i cittadini lucani che desiderano beneficiare di questo aiuto economico.
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Dettagli sul bonus gas per i consumatori vulnerabili
Secondo quanto comunicato da Eni Plenitude, i consumatori che hanno un contratto di maggior tutela, definiti anche vulnerabili, non devono intraprendere alcuna azione specifica per continuare a ricevere il Bonus gas. Questo significa che possono continuare ad usufruire del bonus senza dover modificare il loro contratto attuale. Questa semplificazione è importante poiché garantisce continuità nell’assistenza economica senza ulteriori complicazioni burocratiche.
Inoltre, le condizioni generali del contratto rimangono valide sia nel caso di fornitura esclusivamente di gas sia nel caso in cui ci sia anche l’energia elettrica . Tuttavia, se un cliente sottoscrive un contratto solo per la fornitura di gas, le clausole relative all’energia elettrica non si applicano. Questo chiarimento è essenziale affinché i clienti comprendano esattamente quali diritti e obblighi derivino dal loro contratto.
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Calcolo del bonus gas secondo le nuove disposizioni
Il calcolo del Bonus gas previsto dalla Regione Basilicata si basa sul Costo medio efficiente del Mercato , che rappresenta il costo mensile dell’acquisto di gas pubblicato da ARERA. A questo valore si aggiunge l’IVA come specificato nella risposta alla FAQ n. 38 disponibile sul sito dell’APIBAS. È fondamentale che gli utenti siano informati su questi dettagli poiché influiscono direttamente sull’importo finale delle bollette.
In termini pratici, gli utenti possono aspettarsi risparmi significativi sulle bollette: chi consuma circa 500 Smc/anno può vedere una riduzione minima del 31%, mentre coloro che raggiungono i 3000 Smc/anno potrebbero beneficiare fino al 43% in meno rispetto ai costi precedenti. Queste percentuali evidenziano l’importanza della misura e come possa alleviare la pressione economica sui bilanci familiari.
Considerazioni sulla convenienza dei contratti con Eni Plenitude
Per valutare se aderire al nuovo contratto offerto da Eni Plenitude sia vantaggioso o meno, gli utenti possono considerare il costo unitario del gas riportato nelle bollette. Un limite indicativo per definire la convenienza è fissato intorno agli €1,12/Smc; superando questa soglia potrebbe essere opportuno riconsiderare l’offerta attuale.
Il calcolo può essere effettuato facilmente dividendo l’importo totale della bolletta – inclusivo del bonus – per i metri cubi consumati durante lo stesso periodo; entrambi questi dati sono sempre disponibili nella bolletta stessa e consentono agli utenti una rapida valutazione della situazione economica legata alla fornitura energetica.
Scadenze e necessità di salvaguardie normative
L’ADOC di Basilicata ha ricordato ai cittadini interessati che è necessario sottoscrivere un nuovo contratto conforme alle clausole previste dal Disciplinare regionale aggiornato per continuare ad avere accesso al Bonus gas. La Regione ha prorogato fino al 30 giugno prossimo la scadenza entro cui effettuare questa operazione con lo stesso fornitore.
Tuttavia, nel caso in cui fosse necessario cambiare provider energetico, occorre prestare attenzione ai tempi tecnici necessari affinché ciò avvenga senza compromettere il diritto al bonus stesso. Per questo motivo l’ADOC sta sollecitando la Regione a introdurre misure protettive affinché gli utenti possano cambiare fornitore senza perdere benefici già acquisiti o chiedere ulteriori proroghe quando necessario.