Il 12 giugno 2025, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano ospiterà l’evento “For Women in Science“, organizzato da L’Oréal Italia in collaborazione con UNESCO. Questa edizione si propone di promuovere la presenza delle donne nelle materie STEM attraverso una serie di interventi che uniscono scienza, narrazione e innovazione. Saranno premiate sei giovani ricercatrici italiane, sottolineando l’importanza del talento femminile nella ricerca.
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Un programma ricco di interventi istituzionali
La giornata avrà inizio alle ore 10:30 con i saluti della giornalista Maria Soave del TG1. A seguire interverranno diverse figure istituzionali tra cui Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico del Comune di Milano; Alessandro Fermi, Assessore all’Università e Ricerca della Regione Lombardia; Anna Maria Bernini, Ministra dell’Università e della Ricerca; e Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia. Questi interventi mirano a rafforzare il messaggio centrale dell’evento: la parità di genere è fondamentale per il progresso scientifico.
Ninell Sobiecka, CEO di L’Oréal Italia, aprirà ufficialmente l’evento seguito da Francesca La Rovere della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. Le loro parole saranno un invito a riflettere sull’importanza delle donne nel mondo scientifico e sull’impegno necessario per creare un ambiente più inclusivo.
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Innovazione tecnologica al servizio dell’inclusione
Uno dei momenti salienti sarà rappresentato dall’intervista a Monica Gori, neuroscienziata esperta nel supporto alle persone con disabilità visive presso l’Istituto Italiano di Tecnologia. Gori discuterà come le tecnologie moderne possano migliorare la vita delle persone svantaggiate attraverso applicazioni pratiche nell’intelligenza artificiale e nella robotica.
Il suo intervento metterà in luce come la scienza non sia solo osservazione ma anche trasformazione concreta della realtà quotidiana. Questo approccio evidenzierà le potenzialità delle nuove tecnologie nel creare opportunità per chi affronta sfide sensoriali o cognitive fin dalla giovane età.
Stato attuale della ricerca femminile in Italia
Valeria Leva rappresenterà Valore D durante una sessione dedicata alla situazione attuale delle donne nella ricerca scientifica italiana. Affronterà i vari ostacoli strutturali che ancora oggi limitano le opportunità professionali femminili nei settori STEM. Saranno analizzati anche i progressi compiuti negli ultimi anni verso una maggiore equità nel campo scientifico.
In questo contesto si inserirà anche un panel con Lucia Votano ed Lucie Biehler-Gomez che offriranno spunti preziosi sulla necessità di sostenere le giovani aspiranti scienziate attraverso programmi specifici volti a colmare il gender gap presente nelle discipline tecnico-scientifiche.
Narrazione creativa al servizio della scienza
Licia Troisi porterà sul palco la sua esperienza come astrofisica e scrittrice fantasy durante il panel “Fantasy as a Mirror of Society“. Qui esplorerà come la letteratura possa fungere da strumento potente per ispirare giovani ragazze ad intraprendere carriere nelle STEM utilizzando narrazioni creative che riflettono tematiche contemporanee legate all’identità femminile.
Successivamente si svolgerà un talk intitolato “Unconventional STEM Journeys” dove Beatrice Mautino ed Eva Munter racconteranno i loro percorsi professionali tra scienza comunicativa e creatività digitale. Questo incontro sarà utile per mostrare modelli alternativi ai tradizionali percorsi accademici nel campo scientifico.
Voce alle studentesse universitarie
Un video proiettato durante l’evento darà spazio alle voci delle studentesse dell’Università degli Studi di Milano mentre raccontano sogni ed aspirazioni riguardo al loro futuro nella scienza. Questa testimonianza collettiva offrirà uno spaccato autentico sulle speranze giovanili legate alla carriera scientifica esprimendo passione ma anche consapevolezza rispetto alle sfide future che dovranno affrontare.
Premiazione delle vincitrici del premio For Women in Science
L’apice dell’evento sarà segnato dalla premiazione delle sei ricercatrici italiane selezionate nell’edizione 2025 del premio “For Women in Science“. Ogni vincitrice riceverà un premio economico pari a 20 mila euro destinato a sostenere i propri progetti scientifici contribuendo così allo sviluppo del panorama accademico italiano.