Giucas Casella, noto mentalista e personaggio televisivo italiano, ha vissuto una vita costellata di eventi singolari che hanno contribuito a plasmare la sua carriera. A 75 anni, racconta le sue esperienze in un’intervista esclusiva a La Stampa, rivelando aneddoti affascinanti che spaziano dall’infanzia fino ai successi in tv.
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Un’infanzia segnata da esperienze straordinarie
La storia di Giucas inizia con un episodio drammatico della sua infanzia. All’età di pochi anni, cadde in un pozzo e si trovò a lottare per la sopravvivenza. Nonostante le sue grida disperate non potessero essere udite dalla madre sordomuta, lei percepì il pericolo e si tuffò per salvarlo. Questo evento segnò l’inizio della sua convinzione nelle capacità telepatiche: “Lì telepaticamente qualcosa è successo”, afferma Giucas.
Dopo questo incidente, iniziarono a verificarsi altri fenomeni strani nella sua vita. Ricorda un incontro inquietante con una vipera su un sentiero: “La fissai terrorizzato e si pietrificò”. Queste esperienze lo portarono a esplorare il mondo dell’ipnosi fin da giovane.
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L’amicizia con Edda Ciano
Durante gli anni della giovinezza trascorsi nella chiesa madre di Termini Imerese, Giucas scoprì ulteriormente le sue abilità. Quando i bambini del suo quartiere si facevano male, riusciva ad alleviare il loro dolore semplicemente guardandoli e toccandoli. I genitori iniziarono a preoccuparsi delle sue capacità insolite fino a quando monsignor Sarullo intervenne per rassicurarli: “Il demonio non c’entra; si chiama ipnosi”. Questa approvazione portò alla realizzazione di uno spettacolo parrocchiale che segnò l’inizio del suo percorso artistico.
Un altro capitolo importante della sua vita fu l’amicizia con Edda Ciano, figlia primogenita del dittatore Benito Mussolini. Giucas descrive Edda come una donna straordinaria che amava divertirsi: “Ogni sera mi diceva: ‘Dopo il buffet della notte vieni a prendermi in cabina’”. Le serate passate insieme erano caratterizzate da balli sfrenati e momenti indimenticabili.
Il successo televisivo e i momenti difficili
Negli anni ’80, Giucas Casella raggiunse la notorietà grazie alla televisione italiana sotto la conduzione di Pippo Baudo. Frasi iconiche come “Guardami! Guardami!” divennero parte integrante del suo repertorio popolare durante quel periodo dorato dei tormentoni televisivi italiani.
Tuttavia non mancarono anche i momenti difficili nella carriera del mentalista. Durante una diretta dell’edizione Fantastico subì un grave incidente quando uno spillone gli perforò la gola mentre era sul palco; questo evento causò una perdita abbondante di sangue davanti al pubblico attonito ed ebbe come conseguenza la sospensione dalla Rai.
In seguito all’incidente cercò supporto presso Silvio Berlusconi, definendolo “un uomo straordinario”, sottolineando anche quanto fosse generoso nei suoi confronti; recentemente ha dichiarato che continua ancora oggi ad avere contatti con lui.
Vita privata e relazioni personali
Giucas è padre di James, nato da una relazione precedente con Carol Torr, ed attualmente vive una storia d’amore con Valeria Perilli; tuttavia entrambi preferiscono mantenere ognuno il proprio spazio personale vivendo separati ma continuando ad avere legami forti tra loro: “Ognuno a casa sua… così va avanti da tanti anni.”
Riguardo alla propria identità sessuale afferma senza esitazioni di essere fluido nel concetto d’amore: “Ho avuto rapporti sia con uomini sia donne”, esprimendo così liberamente le proprie inclinazioni senza alcuna riserva o pregiudizio verso se stesso o gli altri.