Ravenna, 8 giugno 2025 – Filippo Seminara, un uomo di 80 anni, è deceduto ieri pomeriggio dopo essere stato investito giovedì scorso su viale Alberti. L’anziano stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stato colpito da un’auto. Ricoverato in gravi condizioni all’ospedale ‘Bufalini‘ di Cesena, le sue condizioni si sono aggravate fino alla morte.
Seguici su Google News
Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato
Seguici ora
La dinamica dell’incidente
Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, l’incidente è avvenuto intorno alle 10.30 all’incrocio tra viale Alberti e via Borromini. Filippo Seminara stava attraversando la strada quando una Fiat Punto bianca lo ha centrato mentre procedeva verso via Ravegnana. Alla guida del veicolo c’era un uomo di 85 anni residente nella zona.
L’impatto ha sbalzato l’ottantenne a terra con violenza. Gli operatori del servizio sanitario d’emergenza sono intervenuti rapidamente per stabilizzarlo e trasportarlo all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna in codice rosso. Tuttavia, le sue condizioni si sono ulteriormente deteriorate e i medici hanno deciso per il trasferimento urgente al ‘Bufalini‘, specializzato nei traumi gravi.
Leggi anche:
Una volta ricoverato in Rianimazione con prognosi riservata, il paziente non ha superato le complicazioni legate alle ferite riportate nell’incidente.
Conseguenze legali per il conducente
Il conducente della Fiat Punto aveva già avuto problemi simili nel passato: cinque anni fa era coinvolto in un altro incidente nello stesso punto della strada che aveva visto come vittima una donna di 59 anni investita sempre mentre attraversava sulle strisce pedonali. In quell’occasione l’uomo era stato denunciato per lesioni e gli era stata sospesa la patente per sei mesi.
Ora il fascicolo aperto dalla procura passerà da lesioni stradali a omicidio stradale dopo la morte dell’80enne Seminara. Il pubblico ministero Stefano Stargiotti è già stato informato dell’accaduto e sta seguendo gli sviluppi del caso.
La legge italiana prevede pene severe per chi causa incidenti mortali sulla strada: secondo l’articolo 589bis del codice penale, le condanne possono variare da due a sette anni di reclusione a seconda delle circostanze aggravanti o della gravità della colpa accertata durante il processo.
Indagini in corso
Le autorità competenti stanno continuando ad analizzare i dettagli dell’incidente per chiarire ogni aspetto della dinamica avvenuta quel giorno fatidico su viale Alberti. Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze e prove materiali che possano fornire ulteriori elementi utili alla ricostruzione dei fatti.
Questo tragico evento riporta l’attenzione sull’importanza della sicurezza stradale nelle aree urbane e sulla necessità di rispettare sempre i segnali luminosi e le norme relative alla circolazione dei veicoli nei pressi delle zone pedonali.