La premier italiana Giorgia Meloni ha incontrato il Cancelliere tedesco Friedrich Merz e il Primo Ministro britannico Keir Starmer in vista del Vertice G7 di Kananaskis. Gli incontri hanno avuto come tema centrale la crisi in Medio Oriente, con particolare attenzione all’escalation tra Israele e Iran, insieme alla situazione in Ucraina. Domani, martedì 17 giugno, Meloni presiederà una sessione dedicata ai migranti durante il vertice.
L’incontro con Merz: coordinamento su migrazioni irregolari
L’incontro tra Giorgia Meloni e Friedrich Merz si è svolto a pochi giorni dal loro colloquio a Roma. Secondo quanto riportato da Palazzo Chigi, l’obiettivo principale è stato quello di confermare la volontà comune di organizzare un nuovo Vertice intergovernativo tra Italia e Germania all’inizio del 2026. Durante l’incontro si è discusso anche della necessità di mantenere un coordinamento stretto sui temi chiave dell’agenda europea.
Un punto cruciale trattato è stato il contrasto alle migrazioni irregolari. Entrambi i leader hanno concordato sull’importanza di affrontare questa problematica attraverso politiche comuni che possano garantire maggiore sicurezza ai confini europei. La discussione ha incluso anche gli sviluppi recenti in Medio Oriente e la guerra in Ucraina, sottolineando come questi eventi influenzino le relazioni transatlantiche.
Inoltre, l’incontro ha rappresentato un’opportunità per scambiare opinioni sulle prossime sfide che dovranno affrontare sia l’Unione Europea che la NATO nel contesto attuale delle tensioni internazionali. La preparazione al prossimo Vertice NATO dell’Aja è stata parte integrante della conversazione.
Il faccia a faccia con Starmer: focus sul programma Gcap
Il colloquio con Keir Starmer ha permesso una discussione approfondita sui temi più urgenti dell’agenda internazionale contemporanea. Anche qui i punti principali sono stati la situazione critica in Medio Oriente e il conflitto armato in Ucraina. Come per l’incontro precedente, Palazzo Chigi ha evidenziato come ci sia stata una piena convergenza di vedute tra i due leader riguardo alla necessità di un coordinamento efficace nell’ambito del G7.
Durante questo incontro si è parlato anche delle collaborazioni bilaterali nei settori dell’energia, degli investimenti e della sicurezza nazionale. Un argomento significativo emerso dalla discussione riguarda il Global Combat Air Programme , un progetto strategico volto a rafforzare le capacità aeronautiche dei due paesi attraverso tecnologie avanzate.
In aggiunta alle questioni legate alla difesa ed energia, i due leader hanno esaminato le modalità per intensificare gli sforzi contro la migrazione irregolare e combattere efficacemente la tratta degli esseri umani. Questo aspetto rappresenta una priorità condivisa non solo per Italia e Regno Unito ma anche per tutta Europa nel contesto attuale delle crisi migratorie globali.
Questi incontri bilaterali dimostrano quindi non solo l’importanza dei rapporti diplomatici fra Italia, Germania e Regno Unito ma anche come le questioni internazionali richiedano risposte coordinate da parte dei governi europei nella ricerca della stabilità regionale ed internazionale.