Nella seconda metà di luglio 2025, prenderanno avvio i lavori per la realizzazione del collegamento viario tra Via Casorezzo e Via Esperia Sperani, un progetto atteso da tempo dai residenti del quadrante nord-ovest di Roma. Questa nuova infrastruttura, frutto della collaborazione tra il Comune di Roma e Astral , è destinata a durare circa 18 mesi. Si tratta di un intervento significativo che mira a migliorare la mobilità in una delle zone più congestionate del Municipio Roma XIV.
Dettagli sul progetto
Il nuovo tracciato stradale avrà una lunghezza complessiva di circa 1,4 chilometri e sarà dotato di marciapiedi su entrambi i lati. Questo aspetto non solo migliorerà la viabilità veicolare ma garantirà anche maggiore sicurezza e accessibilità ai pedoni. La presenza dei marciapiedi rappresenta un passo importante verso una mobilità sostenibile, rispondendo alle esigenze dei residenti che da anni richiedono interventi mirati per alleviare le difficoltà quotidiane nel raggiungere le proprie destinazioni.
L’opera è stata progettata tenendo conto delle necessità specifiche della comunità locale. L’attenzione alla sicurezza stradale è centrale: con l’aumento del traffico veicolare nella zona, garantire percorsi sicuri per pedoni e ciclisti diventa fondamentale. Il progetto prevede anche l’implementazione di segnaletica adeguata e misure per gestire i flussi veicolari in modo efficiente.
Le dichiarazioni degli amministratori locali
Antonio Stampete, Presidente della Commissione Lavori Pubblici di Roma Capitale, ha sottolineato l’importanza dell’opera definendola “strategica“. Secondo Stampete, questo intervento consentirà non solo un miglioramento significativo della viabilità ma anche una riduzione dei tempi di percorrenza per migliaia di cittadini romani. Ha evidenziato come questa iniziativa sia il risultato della sinergia istituzionale e dell’ascolto attento delle esigenze del territorio.
Anche Andrea Montanari, Presidente della Commissione Scuola del Municipio Roma XIV, ha espresso soddisfazione riguardo al progetto: “Era uno dei nostri obiettivi“, ha affermato Montanari. Ha messo in evidenza come questo collegamento possa finalmente risolvere le problematiche legate ai lunghi tragitti affrontati dagli studenti nel raggiungere le scuole locali. Per molti ragazzi queste nuove infrastrutture rappresentano una risposta concreta ai disagi vissuti dalle famiglie negli ultimi anni.
Entrambi gli amministratori hanno voluto ringraziare pubblicamente il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessora capitolina ai Lavori Pubblici Ornella Segnalini per aver sostenuto con determinazione la realizzazione dell’opera.
Contestualizzazione nell’ambito delle opere pubbliche romane
Questo intervento si inserisce all’interno del pacchetto più ampio previsto in vista del Giubileo 2025 ed evidenzia l’impegno dell’amministrazione comunale nella rigenerazione delle periferie romane. Montanari ha aggiunto che, grazie a progetti mirati, si sta restituendo dignità alle zone più lontane dal centro città: “Non vogliamo lasciare indietro nessun quartiere“, ha concluso.
Durante lo svolgimento dei lavori sarà necessario prestare attenzione alla gestione dei nuovi flussi di traffico sulle arterie circostanti come Via Rezzato e Via Esperia Sperani; particolare cautela sarà richiesta nei tratti soggetti a restringimenti come quello presente in Via Ipogeo degli Ottavi, dove già oggi si registrano criticità nel transito veicolare quotidiano.
Questa nuova opera rappresenta quindi non solo un miglioramento infrastrutturale ma anche un passo verso una maggiore equità sociale nelle opportunità offerte ai cittadini romani.