Un episodio di furto in abitazione si è verificato nella notte tra il 14 e il 15 gennaio nel quartiere Teglia di Genova, dove un cane ha giocato un ruolo fondamentale nell’intercettare un intruso. L’animale ha svegliato il suo padrone, consentendo così l’intervento delle forze dell’ordine e la cattura del ladro.
L’allerta notturna
Intorno alle due del mattino, la tranquillità della via Monte Sei Busi è stata interrotta dal latrato insistente di un cane. Il proprietario dell’abitazione, allarmato dai suoni provenienti dal salotto, si è alzato per capire cosa stesse accadendo. Entrando nella stanza, ha trovato un giovane sconosciuto con un sacchetto in mano pronto a fuggire. Secondo le prime ricostruzioni, il ladro era riuscito ad entrare nell’appartamento arrampicandosi sul balcone e passando attraverso una finestra lasciata semiaperta.
L’immediata reazione del padrone di casa ha portato a una corsa contro il tempo per fermare l’intruso prima che potesse scappare con i beni rubati. La segnalazione al numero d’emergenza 112 è stata effettuata mentre tentava di bloccare il giovane.
La fuga e le minacce
Durante la fuga dall’abitazione, il ladro ha abbandonato alcune bottiglie di vino da collezione che aveva appena rubato. Tuttavia, non si è dato per vinto: utilizzando i cocci delle bottiglie come armi improvvisate, ha minacciato i due coniugi presenti sul posto. Inoltre, per intimidire ulteriormente i proprietari della casa, ha estratto uno spray urticante spruzzandolo verso di loro; fortunatamente non li ha colpiti.
La situazione si stava facendo sempre più tesa mentre gli inseguimenti proseguivano lungo le strade del quartiere genovese. I residenti hanno assistito alla scena senza sapere esattamente cosa stesse accadendo ma rendendosi conto della gravità della situazione grazie ai richiami dei due coniugi.
Intervento rapido delle forze dell’ordine
L’arrivo tempestivo degli agenti del Commissariato Cornigliano ha cambiato le sorti dell’inseguimento. In pochi minuti una pattuglia è riuscita a intercettare il fuggitivo nei pressi della zona dove era avvenuto l’incidente iniziale. Il giovane arrestato è risultato essere un 19enne genovese già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati legati a furti su treni e appartamenti.
Durante la sua identificazione da parte degli agenti sono state rinvenute anche la carta d’identità del proprietario dell’abitazione insieme agli oggetti rubati poco prima; questo ulteriore elemento non solo confermava la responsabilità del ragazzo ma evidenziava anche come fosse stato ben organizzato nel suo intento criminoso.
Dopo aver completato tutte le formalità necessarie presso gli uffici competenti della Questura locale, l’individuo è stato trasferito al carcere di Marassi in attesa delle successive decisioni giudiziarie riguardo alla sua posizione legale.
Un eroe peloso
Sen’za l’intervento provvidenziale del cane che abbaiando aveva svegliato i padroni durante quella notte movimentata potrebbe essere andata diversamente; infatti senza quel latrido d’allerta sarebbe stato difficile rendersi conto immediatamente della presenza indesiderata all’interno dell’abitazione.
Il gesto eroico dell’animale sta già suscitando commenti positivi sui social media locali dove molti lo definiscono “eroe”. Questo episodio mette in luce quanto sia importante avere animali domestici capaci non solo di offrire compagnia ma anche protezione nelle situazioni critiche come quella vissuta dalla famiglia genovese coinvolta nel fatto criminoso avvenuto nella loro casa.