“Sirens“, la nuova serie limitata di Netflix, si distingue per la sua ambientazione affascinante e inquietante. La trama ruota attorno a una giovane donna che cerca di riavvicinarsi alla sorella, coinvolta con un potente miliardario. Sebbene il luogo non sia mai specificato, l’atmosfera ricca di tensione è amplificata dalla grandiosità della casa della famiglia Kell, progettata per essere tanto imponente quanto enigmatica.
Seguici su Google News
Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato
Seguici ora
L’ambientazione: un luogo senza tempo
La casa dei Kell è situata in una località che potrebbe ricordare Nantucket o Martha’s Vineyard, luoghi noti per le loro bellezze naturali e storiche. Lo scenografo John Paino ha creato uno spazio che riflette l’eleganza e il mistero tipici delle storie di suspense. Nonostante le riprese esterne siano state effettuate a Northport, Long Island, sono stati necessari interventi significativi per trasformare la dimora in qualcosa di straordinario.
Paino racconta come abbiano dovuto costruire facciate aggiuntive e ampliamenti per dare vita a questa residenza immaginaria. “Abbiamo trovato una casa su una scogliera con vista mozzafiato”, spiega Paino. “Ma non era sufficientemente grande; così abbiamo realizzato strutture esterne come pergolati e persino la base di un faro”. Questo approccio ha permesso al team creativo di dare vita a spazi che evocano meraviglia ma anche inquietudine.
Leggi anche:
Design ispirato alla mitologia
Il design della casa non è solo estetico; porta con sé significati profondi legati alla storia della famiglia Kell. Secondo Paino, parte del patrimonio familiare deriva dai tempi della caccia alle balene. Per richiamare questo passato marittimo, è stata costruita un’ancora monumentale lunga 40 piedi da collocare nella proprietà: “Quando i visitatori vedono quest’ancora gigante possono percepire sia il legame con le navi baleniere sia l’aspetto artistico dell’opera”.
Inoltre, gli elementi architettonici sono stati pensati anche in relazione alla mitologia greca; infatti si fa riferimento all’Oracolo di Delfi attraverso colonne presenti nella dimora dei Kell. Questi dettagli visivi arricchiscono ulteriormente l’esperienza dello spettatore: “Non stiamo parlando solo di decorazioni”, sottolinea Paino. “Ogni elemento ha uno scopo narrativo”.
Un labirinto tra realtà e finzione
L’ispirazione dietro il design va oltre la mitologia classica; include anche riferimenti storici come quello alla Winchester House in California. Questa villa fu costruita da Sarah Winchester dopo la morte del marito ed è famosa per i suoi corridoi senza uscita e stanze infinite create nel tentativo di confondere gli spiriti degli indiani uccisi dai fucili prodotti dalla sua famiglia.
Paino spiega come questi concetti siano stati integrati nel progetto: “Volevamo creare uno spazio dove nulla fosse ciò che sembrava”. Il risultato finale offre agli spettatori non solo immagini affascinanti ma anche un senso palpabile d’inquietudine.
La serie “Sirens” riesce così a mescolare abilmente elementi visivi accattivanti con temi più oscuri legati al potere e ai segreti familiari nascosti tra le mura dell’imponente residenza dei Kell.