L’irresistibile ritorno degli smart glasses: il Veneto protagonista della nuova era tecnologica

L’attenzione sugli smart glasses cresce dopo uno spot al Super Bowl con Chris Pratt e Chris Hemsworth, evidenziando il ruolo innovativo delle aziende venete nella produzione di questi dispositivi tecnologici.
L'irresistibile ritorno degli smart glasses: il Veneto protagonista della nuova era tecnologica - Socialmedialife.it

L’attenzione globale sugli smart glasses è tornata a crescere, grazie a uno spot virale trasmesso durante il Super Bowl. In questo contesto, i Ray-Ban Meta indossati da Chris Pratt e Chris Hemsworth hanno messo in luce un prodotto che sembrava destinato al fallimento. Oggi, invece, questi occhiali rappresentano una combinazione di moda e tecnologia avanzata, con un’importante partecipazione delle aziende venete.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Lo spot del Super Bowl e la banana da 6,2 milioni di dollari

Durante l’intervallo pubblicitario del Super Bowl, uno degli eventi più seguiti al mondo, è andato in onda uno spot che ha catturato l’attenzione di milioni di spettatori. Protagonisti sono stati Chris Pratt e Chris Hemsworth all’interno della casa-galleria di Kris Jenner. La scena si apre con Pratt che indossa i Ray-Ban Meta e interagisce con l’assistente vocale integrato chiedendo informazioni su una banana appesa al muro. La risposta dell’intelligenza artificiale rivela che si tratta dell’opera “Comedian” dell’artista Maurizio Cattelan, valutata 6,2 milioni di dollari.

La gag si trasforma rapidamente in un momento comico quando Hemsworth mangia la banana mentre Jenner chiede disperatamente aiuto legale tramite il dispositivo vocale. Questo sketch non solo intrattiene ma serve anche come vetrina per le capacità tecnologiche degli smart glasses: dispositivi capaci di vedere ed ascoltare mentre interagiscono attivamente con gli utenti.

Il ruolo del Veneto nella produzione degli smart glasses

Mentre le celebrità calamitano l’attenzione sul palcoscenico mondiale, nel backstage produttivo ci sono aziende venete che stanno giocando un ruolo cruciale nello sviluppo dei dispositivi indossabili. Dalla provincia di Belluno a Padova si sta costruendo il futuro della tecnologia wearable. Secondo stime recenti, entro il 2030 il mercato degli smart glasses consumer potrebbe raggiungere un valore vicino ai 20 miliardi di dollari.

Mark Zuckerberg ha recentemente dichiarato alla Transitions Academy organizzata da EssilorLuxottica che la strada per gli smart glasses è già ben definita. Questi occhiali non sono semplicemente accessori hi-tech; offrono funzionalità come videochiamate integrate e musica streaming senza compromettere lo stile estetico.

EssilorLuxottica ha sede ad Agordo ed è responsabile della produzione dei Ray-Ban Meta in collaborazione con Meta Platforms. Questi occhiali rappresentano una fusione tra design accattivante e funzionalità avanzate; infatti consentono agli utenti non solo comunicazioni vocali ma anche registrazioni video in tempo reale.

La rinascita dei wearable: dal flop alla richiesta crescente

Negli ultimi anni gli smart glasses hanno vissuto una vera metamorfosi dopo aver rischiato d’essere considerati prodotti obsoleti fin dal loro lancio iniziale nel 2013 con i Google Glass. Questi ultimi erano stati accolti freddamente dal pubblico e rapidamente etichettati come simbolo del fallimento tecnologico nel settore wearable.

Oggi però la situazione è cambiata radicalmente grazie all’evoluzione delle tecnologie disponibili sul mercato; ora esistono prodotti esteticamente piacevoli oltre ad essere funzionali ed efficienti nell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi quotidiani degli utenti.

Il Veneto emerge quindi come polo innovativo per quanto riguarda la manifattura high-tech legata agli occhiali intelligenti; aziende storiche come Safilo Group stanno investendo notevolmente nello sviluppo dei cosiddetti “smart eyewear“. Questa azienda ha avviato collaborazioni significative per produrre modelli dotati delle ultime tecnologie vocali integrate attraverso partnership strategiche con colossi come Amazon.

Innovazione continua: le nuove sfide nel settore eyewear

In aggiunta alle iniziative già menzionate ci sono altre realtà imprenditoriali attive nella regione veneta pronte a rispondere alle sfide future del mercato eyewear intelligente. Kering Eyewear sta collaborando attivamente con Google per sviluppare modelli premium integrati con intelligenza artificiale miranti ad attrarre consumatori interessati all’estetica raffinata tipica dell’alta moda italiana.

Questa sinergia tra tecnologia avanzata ed eleganza stilistica mira a posizionare gli occhiali intelligenti non solo come strumenti pratici ma anche oggetti desiderabili nel panorama fashion contemporaneo.

Le prospettive future sembrano promettenti poiché sempre più marchi riconoscono l’importanza cruciale dell’integrazione tra hardware sofisticato ed esperienze utente migliorate attraverso soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale.

Change privacy settings
×